CAGLIARI – Il match clou valido per la sesta giornata del girone B della Poule Retrocessione del campionato di serie A2 di pallacanestro femminile premia la Virtus Cagliari, che sbanca 64-89 il parquet della Struttura Geodetica, tana della capolista Basket San Salvatore Selargius e si porta a due punti dalla vetta.

Dopo un primo quarto in equilibrio (23-24 Virtus), nei secondi 10’ le ospiti hanno trovato un 10-25 parziale, che le ha mandate al risposo sul +16 (33-49). Al rientro dall’intervallo lungo, la musica non cambia, con le ragazze di coach Carla Tola che menano le danze e con un altro 13-22 iniziano il quarto finale con un già più che tranquillizzante +25 (46-71). Gli ultimi dieci minuti sono pleonastici, con il quintetto di coach Fabrizio Staico che non riesce a ridurre lo svantaggio, fino al 64-89 finale.

Top scorer del match Carolina Scibelli, autrice di 24 punti, ben coadiuvata da Ana Ljubenovic (doppia doppia per lei, con 20 punti e 12 rimbalzi), da Alessandra Fidossi con 16 punti, Sara Innocenti con 12 e Virginia Saba con 11. Nelle fila selargine, ci sono i 15 punti di Anna Lussu ed i 10 di Greta Brunelli.

BASKET SAN SALVATORE SELARGIUS – VIRTUS CAGLIARI 64-89:
BASKET SAN SALVATORE SELARGIUS: Yordanova 5, Lussu 15, Perseu, Angius 4, Brunelli 10, Canalis, Palmas 9, Tinti 7, Visconti 8, Nordio 6. Coach Fabrizio Staico.
VIRTUS CAGLIARI: Ljubenovic 20, Fidossi 16, Fava 2, Mastio, Saba 11, Pintauro, Innocenti 12, Porcu 2, Lusso 2, Scibelli 24. Coach Carla Tola.
ARBITRI: William Raimondo e Mirko Picchi.
PARZIALI: 23-24, 33-49, 46-71.
TIRI LIBERI: Selargius 13/22; Virtus 25/28.

Le Partite della Sesta Giornata:
Basket San Salvatore Selargius – Virtus Cagliari 64-89 (giocata sabato)
Mercede Basket Alghero – Astro Cagliari 58-57 (giocata sabato)
Basket Femminile Biassono – Sea Logistic Starlight Valmadrera (domenica, ore 18)

La Classifica: Basket San Salvatore Selargius 16, Virus Cagliari 14, Astro Cagliari e Mercede Basket Alghero 10, Sea Logistic Starlight Valmadrera* 6, Basket Femminile Biassono* 2. (* una partita in meno).

Nella foto: Ana Ljubenovic