ALGHERO - Parte dal web la denuncia delle famiglie per l’indifferenza che Alghero riserva ai suoi cittadini più piccoli. «Alcuni parchi sono ridotti in uno stato pietoso tale da richiedere l´intervento delle autorità sanitarie per decretarne la chiusura»; «Spero che ad Alghero qualcuno abbia uno spunto di orgoglio e si ricordi di essere figlio dell´uomo e pensi finalmente a tutelare i diritti dei nostri cuccioli, piuttosto che quelli dei tanti figli di cani»; «Non c´è un gioco dove i bimbi possano stare in sicurezza e pulizia: le altalene non esistono più, c´è una catena pendente, dal "castello", che è a rischio continuo di frusta in un occhio». Sono solo alcune delle grida dall’allarme lanciate dagli algheresi dal forum del quotidiano on line Alguer.it, diventato un vero e proprio punto di riferimento per segnalare problemi e confrontare proposte e opinioni. Nello spazio di discussione virtuale emerge la fotografia di una città ben lontana dall’essere a misura di bambino: manutenzione del verde e degli arredi pubblici carente o inesistente; idem per quanto riguarda la pulizia; servizio di guardania mai attivato; divieto di ingresso di animali domestici mai regolamentata con efficienza. Questi alcuni dei limiti segnalati nei parchi di Alghero, numerosi ma trascurati, segnale concreto della scarsa attenzione della comunità per i bambini e quindi per il futuro della stessa comunità secondo quanto denunciato nell’agorà telematica.