PORTO TORRES - Il gruppo facebook “Tutti insieme per Alina” ripropone un momento commemorativo in ricordo di Alina Cossu, la studentessa di Porto Tores uccisa e gettata in mare 27 anni fa dalla scogliera tra Balai lontano e Abbacurrente. Un delitto irrisolto senza una verità e un’ affermazione della giustizia, ma la sola speranza, per i familiari, gli amici e l’intera comunità di sapere cosa è successo quella sera del 9 settembre del 1988 e da chi la ragazza è stata uccisa.

Domenica 6 settembre alle ore 19.15 presso la piazza de La Renaredda un flash mob per non dimenticare Alina, e per accendere una luce di speranza davanti a un dramma troppo grande, che la comunità di Porto Torres si ritrova a condividere in un abbraccio collettivo alla famiglia. Lo sforzo di tutti è quello di essere vicini a loro e prendere un pezzettino del loro dolore per far sì che la croce diventi meno pesante. Il momento commemorativo si concluderà con il lancio di palloncini di colore bianco, rosa o fucsia che tutti i partecipanti dovranno legare al polso prima di liberarli verso il cielo. Segni per ricordare e dare un senso ad una giovane vita spezzata, una vicenda sulla quale restano ancora tanti interrogativi.