PORTO TORRES - Ricordare senza cancellare i luoghi della memoria e le vittime di un sacrificio, fa parte della storia di un paese che ha visto affondare, per mano dei tedeschi, il 9 settembre del ’43 quella che era “il gioiello” della regia Marina, all’indomani dell’Armistizio tra Italia e Alleati e prima ancora che la Corazzata Roma potesse effettuare una missione. Questa mattina una messa solenne officiata da Don Mario Tanca in ricordo dei caduti delle tre navi: Corazzata Roma, Nave Vivaldi e Nave Da Noli.

La Basilica di San Gavino, alla presenza di tutte le autorità civili e militari, dei rappresentanti dell’Associazione nazionale marinai d’Italia di Porto Torres, Alghero, Castelsardo e Carloforte si è celebrata la Santa messa per commemorare i circa 1700 caduti, vittime dell’affondamento delle tre navi militari. «Ricordiamo tutte le vittime che hanno dato la loro vita per un senso del dovere», ha detto Don Tanca che ha benedetto i caduti.

Presenti anche l’ex ministro della difesa, Arturo Parisi, il sindaco di Caldes de Malavella (Girona), il sindaco Sean Wheeler, l’assessore alla cultura Antonella Palmas e il Presidente dell’ Associazione reduci e familiari caduti Corazzata Roma, Nave Vivaldi e Nave Da Noli, Nicola Puggioni, promotore dell’iniziativa, oltre ad alcuni reduci e familiari della Corazzata Roma, che il mare inghiottì 72 anni fa insieme a tanti eroi compresi il comandante della nave, il Capitano di Vascello Aidone Del Cima e il Comandante delle forze navali da battaglia della regia Marina, l’ammiraglio di squadra Carlo Bergamini e con loro 1391 uomini d’equipaggio.

I resti della Roma sono stati ritrovati, a 1200 metri di profondità, il 28 giugno del 2012, grazie al robot sottomarina Pluto Palla dell’ingegner Guido Gay, insignito della Medaglia d’argento al Merito di Marina proprio per la scoperta. Al termine della cerimonia l’ex ministro Parisi ha chiesto di poter andare ad accogliere a Sassari, uno dei superstiti della Roma, Aldo Baldasso accompagnato dalla figlia, giunti da Cagliari con il pullman. Questa sera si è tenuto il convegno e domani, mercoledì 9 settembre si prosegue con gli eventi in programma: alle ore 9 la Cerimonia di deposizione di una corona di fiori presso il monumento de L’Ancora, presso piazzale Balai, per proseguire alle 10.30 all’inaugurazione del Memoriale ai Caduti delle tre Navi presso il Museo del Porto.

La celebrazione si concluderà alle ore 12.30, tempo permettendo, con l’uscita dal porto di Porto Torres per deporre nel mare del Golfo dell’Asinara una corona di fiori sul punto dell'affondamento della Corazzata Roma. La commemorazione è organizzata dall'Associazione reduci e familiari caduti Corazzata Roma, Nave Vivaldi e Nave Da Noli, con il patrocinio del Ministero della Difesa, del Presidente del Consiglio Regionale della Regione Sardegna, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Porto Torres e dall'Associazione Marinai d'Italia.