ALGHERO - Dopo il premio per la miglior regia vinto l'anno scorso da Chiara Murru con lo spettacolo “Il sentiero dei passi pericolosi – una tragedia stradale” lo Spazio-T torna al Roma Fringe Festival con una performance che è un vero e proprio omaggio alla Sardegna. Elementos, un progetto performativo site specific con le maschere dei mammuthones realizzate da Franco Sale a Mamoiada e le musiche di Frantziscu Meda Arrogalla, una performance magica e suggestiva che è corpo e parola, teatro e teatro danza, suono e voce insieme.

Le musiche contemporanee ispirate alla tradizione musicale sarda, le maschere lignee e le parole liberamente tratte da “Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni sembrano sposarsi spontaneamente in Elementos che grazie ad un sapiente studio dello “spazio” mette in scena gli “elementi” legati tra loro in una dinamica potente e emozionante. Acqua, aria, terra e fuoco uniti nella danza di 4 figure ancestrali e divine, tra tradizione e innovazione, per riscoprire il nostro passato, e trovare il coraggio di rinascere, cantando e danzando.

Lo Spazio-T impegnato in un intenso lavoro di ricerca e di valorizzazione del territorio e delle risorse umane che gravitano intono alla scuola, porterà con sé al Roma Fringe Festival 2013 due giovani allievi: Anna Giulia Meloni e Samuel Puggioni. Per l'occasione lo Spazio-T ha lanciato una speciale campagna di fundraising sul sito Produzioni dal Basso. Registrandosi è possibile sostenere la partecipazione della compagnia algherese al Roma Fringe Festival 2013, con quote a partire da 5 euro.