Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaSanitàAias, ispettori dal Ministero
Cor 17 novembre 2019
Aias, ispettori dal Ministero
L´assessore regionale alla Sanità contrariato: «Non abbiamo niente da nascondere. Il governo sarebbe potuto intervenire prima. Ma ora, a un passo dal traguardo, l´intervento ci sembra intempestivo»
<i>Aias</i>, ispettori dal Ministero

CAGLIARI - «L’invio degli ispettori da parte del ministro Speranza è incomprensibile e ci preoccupa perché, arrivati a un passo dal dare delle risposte ai tanti lavoratori e pazienti che attendono da tempo, ora rischiamo veramente di buttare alle ortiche il lavoro svolto in tutti questi mesi e che ha portato in consiglio regionale una risoluzione votata all'unanimità da tutte le forze politiche, che hanno così dato un forte mandato alla Giunta per una soluzione definitiva al problema. Un risultato storico, ma ora rischiamo di subire una battuta d'arresto». Così l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, commenta la decisione del ministero di inviare i propri incaricati per occuparsi della vertenza Aias.

«Abbiamo preso in mano una vertenza che dura da tanto tempo – prosegue Nieddu – e in poco più di sei mesi siamo riusciti a fare quella chiarezza a cui nessuno si era mai minimamente avvicinato prima, nemmeno il precedente governo regionale. Quella stessa parte politica, a cui tra l'altro appartiene il ministro Speranza, che dopo essersi congratulata con l'attuale amministrazione regionale per il lavoro svolto dal tavolo tecnico, oggi plaude l'arrivo degli ispettori. C'è da chiedersi come mai nei cinque anni precedenti non abbiano mai chiesto l'intervento del governo, quando sarebbe stato più opportuno».

«In questi mesi – prosegue l'esponente della Giunta Solinas – non abbiamo mai perso di vista la drammatica condizione dei lavoratori. La situazione attuale, tra l'altro, consentirà ai lavoratori di ricevere in toto le somme erogate da Ats ad Aias». Sull'arrivo degli ispettori l'assessore della Sanità aggiunge: «Non abbiamo niente da nascondere. Il governo sarebbe potuto intervenire prima. Ma ora, a un passo dal traguardo, l'intervento ci sembra intempestivo. Una frenata ora sarebbe veramente uno schiaffo, non solo per i lavoratori e i pazienti, ma per tutta l'Isola».
29/12/2025
Marco Tedde: «La sentenza della Corte Costituzionale che ha cassato le norme volute dalla presidente Todde sulla governance della sanità certifica un fallimento politico clamoroso e senza attenuanti»
30/12/2025
Fratelli d’Italia – Alghero sottolinea la bocciatura della riforma sanitaria da parte della Corte Costituzionale: l’ennesimo fallimento politico della Giunta Todde e di chi, nei territori, l’ha sostenuta senza spirito critico né senso di responsabilità
20:22
La Direzione generale della Sanità è incaricata di curare gli adempimenti necessari all’attuazione del provvedimento, assicurando il corretto utilizzo delle risorse e la continuità delle attività di donazione e trapianto sul territorio regionale.
29/12/2025
Questa l´amara constatazione di un cittadino algherese, Paolo Casu, che si sente impotente di fronte a tanto scadimento. La lettera aperta integrale
29/12/2025
Lo chiede Michele Pais, consigliere comunale della Lega ad Alghero e già presidente del Consiglio regionale della Sardegna, che richiama anche quanto formalmente riconosciuto dall’Assessorato regionale alla Sanità
29/12/2025
Alberto Bamonti, Noi Riformiamo Alghero: cresce la preoccupazione per il futuro dei diritti dei sardi alla luce della sentenza della Corte Costituzionale



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)