Lo sfogo di una residente di Alghero sui criteri di assegnazione dei medici:ho saputo dalla mia dottoressa di essere “decaduta” come sua paziente, insieme ad altri 300, dice che son passati 6 mesi e devo riconfermarla. Ma perché? Dovrei pertanto tornare presso gli uffici della Asl per farmi riassegnare la stessa dottoressa
ALGHERO - «Questa mattina ho saputo dalla mia dottoressa di essere “decaduta” come sua paziente, insieme ad altri 300, dice che son passati 6 mesi e devo riconfermarla. Ma perché? Dovrei pertanto tornare presso gli uffici della Asl per farmi riassegnare la stessa dottoressa! Che dire, considerazione delle persone zero. Mi dicono che per questa attività la ASL assegni 30 numeri al giorno e, sembra che le code inizino dalle 6 del mattino». Lo sfogo sul
Quotidiano di Alghero è di una residente algherese che lamenta - come tanti concittadini - la gestione delle assegnazioni dei medici di base. Solo qualche settimana la foto notizia delle code chilometriche dall'alba davanti alla sede di via Degli Orti aveva fatto molto discutere in città [
LEGGI]. «Non posso credere che, in una struttura organizzata come la Asl, non ci sia qualcuno in grado di elaborare una nuova procedura che risolva la questione fra i medici e la Asl stessa senza coinvolgere gli assistiti. Ovviamente gli impiegati saranno oberati di lavoro, lavoro che potrebbe essere ben più proficuo per tutti» conclude.