A.B.
24 agosto 2016
Terremoto in centro Italia: solidarietà dalla Sardegna
«Dolore e solidarietà, la Sardegna è pronta a mobilitarsi», ha dichiarato il presidente Francesco Pigliaru. «Protezione Civile operativa con colonna mobile in caso di chiamata», ha annunciato l´assessore regionale Donatella Spano

CAGLIARI - Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru e la Giunta Regionale, a nome di tutti i sardi, hanno espresso dolore e solidarietà per la tragedia che ha colpito le popolazioni dell’Italia centrale. «In questo drammatico momento la Sardegna è pronta a mobilitarsi immediatamente, attraverso uomini e mezzi del Sistema regionale di Protezione civile, per offrire il suo concreto contributo e fornire tutto l’aiuto necessario nella delicata fase dei soccorsi», ha dichiarato Pigliaru.
«Cinquanta persone del Sistema di Protezione civile regionale sono operative in caso di chiamata dal Coordinamento Regioni della Protezione civile per il sostegno alle popolazioni dell'Italia centrale colpite dal sisma». Questo l'annuncio dell'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, con delega alla Protezione civile, Donatella Spano.
Questa mattina (mercoledì), l'esponente della Giunta ha comunicato direttamente con il capo nazionale Fabrizio Curcio e con il direttore Graziano Nudda ed è in continuo contatto con il Coordinamento Nazionale per l'attivazione immediata in caso di chiamata. La colonna mobile è composta da personale esperto, mezzi di supporto ai cittadini ed attrezzi per liberare le strade di accesso interne dalle macerie e poter arrivare a soccorrere le popolazioni. La Sardegna è in grado di allestire un campo per 250 persone.
Nella foto: l'assessore regionale Donatella Spano
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