ALGHERO - La presa di posizione dei numerosi commercianti del Centro Storico che con una raccolta di firme contesta la Legge Regionale n° 17/06 art. 6 che rende obbligatoria ed inderogabile la chiusura degli esercizi commerciali nelle giornate di Capodanno, Pasqua, 25 Aprile, 1° Maggio, Natale e S. Stefano è fortemente condivisa dal capo gruppo di Forza Italia Giancarlo Piras secondo cui è anacronistico come ancora, in un momento storico come questo, dove si concretizza una liberalizzazione totale nel settore commercio, si persista nel volere imporre aperture e chiusure agli esercizi commerciali. Piras evidenzia come ancora una volta la Regione Sardegna, in accordo con le organizzazioni di categoria, abbia legiferato in modo squilibrato. Nell’area metropolitana di Cagliari è consentita l’apertura il 1° Maggio, sottolinea, mentre nel resto dell’isola e quindi anche nei comuni turistici si deve chiudere. «Sono certo che la Regione e le Associazioni di Categoria dovranno ritornare sulle loro decisioni ed eliminare ogni imposizione di chiusura dei negozi – afferma Piras - poiché gli imprenditori commerciali autonomamente sono in grado di gestire le proprie attività garantendo un servizio ai consumatori, garantendo i diritti ai propri dipendenti e producendo economia alla propria azienda».