ALGHERO – Alghero sempre più cara. A conferma delle continue lamentele dei residenti e dei tanti giovani in cerca di prima abitazione, i dati forniti dall’ufficio studi Tecnocasa che ha condotto un’analisi sul mercato immobiliare turistico nelle località di mare italiane. In crescita le quotazioni degli immobili ad Alghero ,+5.6% nel secondo semestre dell’anno, sebbene si inizi a registrare una riduzione delle richieste soprattutto da parte degli inglesi, più numerosi negli anni precedenti. Tiene bene ancora la domanda nazionale alimentata da lombardi, laziali e piemontesi. Le zone più ambite sono sempre la zona Lido e Calabona. Nella prima ci sono condomini di due o tre piani degli anni ‘80 compravenduti a 2000 euro al mq con punte di 3000 euro al mq per le soluzioni con vista mare. A Calabona invece le abitazioni risalgono agli anni ‘90 ed un buon usato si compravende a 2000-2200 euro al mq. Sul mercato immobiliare del Centro storico prevale l’offerta di monolocali e bilocali ottenuti tramite frazionamento. Una soluzione ristrutturata costa non meno di 2000 euro al mq. Più lontano dalla costa sono disponibili soluzioni indipendenti. Sul fronte del nuovo, ossia tutti gli interventi di nuova costruzione in luogo di vecchie abitazioni ormai dimesse, il prezzo al mq si aggira sui 3000 euro. La Riviera del Corallo tra le località sarde è quella che registra l’incremento dei prezzi maggiore, alimentando il malcontento ormai diffuso tra i residenti. Il mercato immobiliare delle località turistiche della Sardegna infatti, ha registrato nel secondo semestre dell’anno un rialzo delle quotazioni pari al 3,8%, quasi due punti percentuali in meno rispetto alla costa algherese.