La signora Langella, oggi 72enne, era una bimba quando, nel 1953, è partita per l'Argentina ha 72 anni. Oggi, è tornata nella Riviera del corallo, trovando ad attenderla in aeroporto parenti, amici ed il sindaco della sua città, Mario Bruno
ALGHERO - Aveva lasciato Alghero all’età di sei anni, nel 1953. L'ha ritrovata oggi, per la prima volta, sessantasei anni dopo, in una giornata piovosa, ma che le ha regalato un sorriso ed una grande emozione. Partita bimba verso Buenos Aires, in Argentina, Mariella Langella è diventata una signora di 72 anni, e questa mattina (lunedì) è atterrata all'aeroporto Riviera del corallo dove, ad attenderla, c'era parenti, amici ed il sindaco della sia città, Mario Bruno, che le ha donerà una targa di benvenuto e le ha parlato nella sua lingua d'origine, l’algherese.
Una la lingua che ha sempre parlato a casa con i suoi genitori, che sono sepolti a Buenos Aires, come il suo fratello maggiore Renzo. Come tanti algheresi nel Dopoguerra, l’emigrazione è d’obbligo. La famiglia Langella ha probabilmente seguito la scia dei muratori che in quegli anni andarono a cercare fortuna in Sudamerica.
Mariella si sposò in Argentina ed ebbe due figli. Ora è vedova. Ha vissuto a Buenos Aires, ha visto scorrere la storia dell’Argentina, dalla dittatura militare ai Mondiali di calcio in cui un suo concittadino vestiva la maglia azzurra, Antonello Cuccureddu nel 1978.
Ma l’Alguer és l’Alguer.
Nella foto: un momento della cerimonia