ALGHERO - In questi ultimi giorni, l’Assessorato Comunale allo Sviluppo Economico e Commercio è letteralmente subissato da esposti verbali proposti da alcuni operatori del settore relativamente a ipotesi di vendite straordinarie o promozioni effettuate in alcuni esercizi commerciali. Vista la situazione, l'assessore Gianfranco Becciu ha ritenuto necessario fare chiarezza sullo stato normativo delle vendite straordinarie e non, e su quali comportamenti siano effettivamente vietati in questo periodo agli operatori commerciali, del settore non alimentare. «Intanto, le vendite straordinarie sono ipotesi specifiche di vendite di liquidazione (ad esempio, per cessazione o cessione dell’attività), di fine stagione, per rinnovo locali e le vendite promozionali – spiega Becciu - che hanno la funzione precisa di consentire la commercializzazione dei propri prodotti, a condizioni favorevoli per i consumatori, da parte degli operatori commerciali». Per meglio chiarire la situazione, il delegato comunale evidenzia come, i comportamenti vietati, trovino l’esatto riferimento nei dati normativi ed esattamente nell’articolo 7 della Legge Regionale 5/2006, come modificato con la Legge Regionale 17/2006. «E’ opportuno chiarire – prosegue l’assessore - che le vendite promozionali, quelle straordinarie di liquidazione per cessione o cessazione dell’attività o rinnovo locali, sono espressamente vietate nei quaranta giorni antecedenti la data di inizio delle vendite di fine stagione. La violazione di questo esplicito divieto determina, in caso di accertamento, l’applicazione di una sanzione da mille a tremila euro». Naturalmente, conclude Gianfranco Becciu, «le promozioni non possono essere confuse con agevolazioni particolari di cui i consumatori possono usufruire in quanto e se titolari di particolari “carte sconto”».

Nella foto: Gianfranco Becciu, assessore comunale allo Sviluppo Economico e Commercio