ALGHERO – Archiviata con soddisfazione la secca vittoria, 3-0, su Velletri di sabato scorso, l’Eurospin Alghero è pronta ad affrontare la ventesima giornata del campionato di serie B2, girone F, di volley maschile. La gara di domani, prevista per le ore 16, è delle più ardue, visto che si gioca a Civita Castellana, in casa della formazione terza in classifica. I padroni di casa sono reduci da un convincente 3-0 inflitto in trasferta al fanalino di coda Serramanna e vuole continuare la rincorsa verso i primi due posti, distanti rispettivamente tre (Terni) e sette lunghezze (Cortona). Di contro, i ragazzi di coach Camillo Matta cercheranno di conquistare qualche punto buono per consolidare la settima piazza ed allontanarsi ulteriormente dalle sabbie mobili della zona retrocessione, che, per il momento, distano undici punti. Gli algheresi sanno però bene che questa non è la gara più semplice per far risultato, memori del match d’andata, visto che, al PalaCorbia, furono gli ospiti ad imporsi per 3-1. Dopo un primo set illusorio, vinto dall’Eurospin 25-21 infatti, Civita Castellana prese decisamente in mano le redini del match, conquistando nettamente i tre set successivi per 25-18, 25-15, 25-18. Ma Cocozza e compagni sperano che, domani, sia tutta un’altra storia.

Le Partite della Ventesima Giornata:
Latte Arborea Oristano – Thissenkrupp Terni (ore 15.30)
Pallavolo Civita Castellana – Eurospin Alghero (16)
Carola Sipael Roma- Cortona Volley (17)
Pallavolo Velletri – Serramanna Volley (17)
Garibaldi La Maddalena – Promovideo San Mariano di Corciano (18)
Pallavolo Civitavecchia – Volley Club Orte (18.30)
Lloyd Adriatico Spoleto – Roma XX Volley (21)

La Classifica: Cortona Volley 54; Thissenkrupp Terni 50; Pallavolo Civita Castellana 47; Volley Club Orte 40; Pallavolo Velletri 34; Lloyd Adriatico Spoleto 33; Eurospin Alghero 28; Promovideo Geo San Mariano di Corciano 25; Pallavolo Civitavecchia 24; Roma XX Volley 22; Garibaldi La Maddalena 17; Latte Arborea Oristano 13; Carola Sipael Roma 12; Serramanna Volley 0.

Nella foto: Simone Gregori