L’Amministrazione comunale intende attuare un ragguardevole e innovativo piano per il recupero urbano attraverso il programma “Contratto di Quartiere”, aderendo al Bando della Regione Sardegna relativo ai programmi di riqualificazione edilizia di quartieri che denotano segni di degrado abitativo. La zona da assoggettare al progetto è stata individuata nel quartiere della Pietraia, per il cui miglioramento generale delle condizioni ambientali è previsto un finanziamento di 7 milioni di euro. L’Amministrazione, attraverso una serie di incontri pubblici ai quali hanno partecipato i residenti del quartiere, ha reso noti i criteri di adesione all’iniziativa che ammette a finanziamento una serie di interventi trai quali la nuova costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e la realizzazione di opere di interesse generale. L’intenzione dell’Amministrazione comunale è il miglioramento della qualità della vita e la dotazione di infrastrutture di una zona importante della città promuovendo la partecipazione degli abitanti alla definizione di questi obbiettivi. Gli uffici tecnici del Comune hanno già predisposto un preliminare del piano di recupero che dovrà ottenere il via libera da parte del Consiglio Comunale previsto per Lunedì 5 Aprile prima di essere presentato per l’adesione al bando di gara aperto dall’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione. L’occasione si presenta di grande interesse ai fini di un forte intervento di riqualificazione, di cui sarà oggetto un ampio perimetro del quartiere che interessa la via Don Minzioni, dall’altezza della linea ferroviaria fino confini con l’Istituto professionale. Gli immobili all’interno dell’area sono di proprietà comunale, dello Iacp e di privati, considerati ammissibili al finanziamento sia per interventi di recupero che per nuova costruzione. Lo strumento del contratto di quartiere, con la sua dotazione finanziaria, permette di rinnovare le caratteristiche edilizie, con la realizzazione di nuovi complessi abitativi in sostituzione di quelli oggetto di degrado, e di realizzare servizi, verde pubblico e opere pubbliche utili a rendere migliore la vivibilità del quartiere. Il Consiglio Comunale è chiamato dunque lunedì ad esprimersi sia sull’individuazione della zona che sull’adesione al Piano di recupero predisposto dagli uffici .