FERTILIA - Quella appena conclusa è stata una stagione agonistica vittoriosa e da incorniciare per la Pallavolo Fertilia, culminata con la promozione delle squadra femminile in serie D. Le giovani atlete, guidate con maestria da Antonio Carboni, sono pervenute a questo prestigioso traguardo dopo un cammino in campionato difficile. Si sono dovute superare compagini di notevole spessore tecnico e atletico e quindi altamente competitive.

L’eclatante risultato raggiunto, senza alcun clamore mediatico, testimonia la serietà e lo spirito sportivo, l’impegno costante e l’abnegazione espressi da queste atlete, tutte studentesse, lungo tutto il percorso propedeutico che ha portato la squadra dai campionati di categoria a quello di serie D.

Le protagoniste di questa eccezionale impresa, ritratte nelle foto, da sinistra in piedi sono: il tecnico Antonio Carboni, Claudia Ogno, Paola Porcu, Giorgia Vaccaro, Martina Martinez, Anna Panti, Martina Parsani, in basso, Elisa Salaris, Carmelanna Scognamillo, Sara Bazzano, Maria Monti, Paola Manca e Miriam Ogno.

Da sottolineare il ruolo incisivo di dirigenti, tutti entusiasti, la cui oculata gestione dell’Associazione Dilettantistica Fertilia, è ispirata sempre ai valori formativi morali e fisici dei giovani, ed il raggiungimento del prestigioso successo accresce il loro orgoglio di far parte di un gruppo granitico più che mai. Il gruppo direttivo oltre che dal presidente Franco Manchia, é composto da: Nino Cherchi, che funge da vice presidente, Gianfranco Baldinu, dinamico segretario, Salvor Ruggiu, medico sociale, Rita Piccardi, Piero Spano, Rosanna Manca, Lelia Penazzi, Lino Fenu ed Anna Loddo. Importante il ruolo dell’“Hotel Punta Negra” e dell’“Agenzia Di Marco Anturium”, che con il loro valido sostegno hanno contribuito alla vittoriosa galoppata delle ragazze che le ha portate in serie D.

In questo clima di naturale entusiasmo, che può propiziare programmi futuri per traguardi più prestigiosi, il pensiero non può non andare alla frammentazione di questo bellissimo sport, il volley, in un contesto territorialmente modesto come l’area Fertilia-Maristella, ove sussistono grandi potenzialità tecnico-sportive sia a livello individuale che collettivo.