MONZA - E’ stato veramente un grande successo, con una grande folla di gente, arrivata da Milano, Monza, Bergamo, Lecco e da tutta la Lombardia, che si è messa pazientemente in coda, per poter gustare la deliziosa cucina sarda, preparata dai cuochi ed aiuto cuochi del Circolo Sardegna di Monza. Un menù tipico: dall'antipasto con salsiccia e pecorino ai malloreddu, risotto e fregola; dal maialetto all'agnello e gamberoni con molte altre golosità, compreso i vini e il mirto.

La festa è iniziata dal venerdì ed è proseguita sino alla domenica con i balli sardi in costume guidati dal giovane maestro, Gonario Ultei, originario di Mamoiada (Nuoro), che accompagnava con l’organetto diatonico, il Gruppo Folk sardo, formato da emigrati sardi,con i costumi delle otto province della Sardegna. Sempre nella giornata di doemnica è stata organizzato un pomeriggio culturale, per saperne di piu’ de “S’Accabbadora”, con una conferenza dello studioso Dr. Paolo Pulina di Ploaghe, responsabile della comunicazione della Fasi.

Il Circolo Culturale Sardegna di Monza–Concorezzo-Vimercate, oltre al pieno programma del 2010, ha già stilato in grande stile, il calendario per l’anno sociale 2011. Prossimo appuntamento a Vimarcate dopo le vacanze, il 10, 11 e 12 settembre; dal 16 al 26, invece, tutti ad Alghero per lo scambio previsto tra la città sarda e Monza. L'evento sarà ospitato nell’Hotel Vel Marì di Fertilia e nella sala mostre del Circolo di Aggregazione Sociale di Fertilia-Alghero.

Nella foto: Un momento della festa