ALGHERO - Il Comune di Alghero procederà alla denuncia di tre note attività di ristorazione e una associazione presso la Procura della Repubblica per inquinamento in luogo pubblico, oltre alla verbalizzazione (già eseguita nella serata di mercoledì) da parte della Polizia Municipale. E' la conseguenza della montagna di rifiuti generata dall'abbandono illecito a Galboneddu, nella giornata di mercoledì, proprio a due passi dall'Ecocentro cittadino. E' stato lo stesso sindaco ad informare il consiglio comunale sulla decisione di addivenire alle vie legali nella seduta di ieri in Municipio.

Una vera e propria vergogna a cielo aperto, fatta di rifiuti umidi, avanzi di ristorazione e oli. Da considerare poi che due delle aziende incriminate lavorano nel centro storico, e pur di non utilizzare le postazioni fisse presenti proprio nella zona portuale, hanno preferito inquinare indisturbate in periferia, all'ingresso di Alghero. I Vigili Urbani sono risaliti alle attività incriminate esaminando gli scarti abbandonati.

Continua così l'emergenza nella gestione dei rifiuti ad Alghero, ormai il primo vero problema della città (dopo la sanità allo sfascio). Considerando le innumerevoli infrazioni che quotidianamente vengono compiute da cittadini, turisti e titolari di attività commerciali e di ristorazione, verrebbe spontaneo chiedersi il perché di tanta evidente inciviltà. Se allo scarso senso civico poi, si aggiunge l'inadeguatezza riscontrata in molte situazioni dall'ente gestore del servizio di raccolta dei rifiuti, ecco il danno è servito.

Nella foto: Marco Tedde