ALGHERO - Il mercato del primo pescato realizzato nella Banchina Millelire è stato assegnato ai pescatori algheresi che operano nella piccola pesca. Non appena le condizioni meteo lo permetteranno e i pescatori potranno tornare in mare, la struttura aprirà i battenti con 19 assegnatari di postazioni che venderanno i prodotti appena pescati. Il pescato a Km Zero sarà venduto direttamente dai marinai che hanno aderito al bando pubblico del Comune di Alghero pubblicato nella scorsa estate e che hanno preso possesso delle postazioni dal 7 dicembre scorso. L’amministrazione ha allestito i punti vendita acquistando 11 banchi a postazione doppia, mettendo a disposizione, quindi, 22 posti.

Il mercato del primo pescato, realizzato con un investimento di 1.500.000 euro, dispone delle più moderne attrezzature, celle frigo, macchinari per la produzione del ghiaccio, depositi, servizi, impianti di sanificazione, aree di sosta. Su richiesta degli stessi operatori, che hanno proposto formale istanza di apertura ed esercizio delle attività di prima vendita del pescato anche in orari pomeridiani, alla luce del fatto che le imbarcazioni della piccola pesca svolgono l’attività di cattura del pescato in orari differenziati nell’arco della giornata, il Commissario Straordinario Ing. Casula ha firmato un’apposita ordinanza che determina gli orari di apertura e chiusura della struttura.

Il mercato potrà aprire tutti i giorni, feriali compresi, dalle 07,00 alle 19,00. Ritenuto doveroso accogliere le istanze dei pescatori algheresi, nell’ordinanza commissariale è stato fatto esplicito riferimento al fatto che «l’accoglimento delle richieste può consentire una implementazione dei servizi a favore della collettività, in quanto coerente con la finalità per la quale la struttura è stata realizzata. Infatti – spiega il Commissario Straordinario – la vendita del prodotto appena pescato, oggetto di sbarco immediato presso la Banchina Millelire, persegue l’obbiettivo di offrire ai cittadini e ai turisti il pesce del Golfo di Alghero a Km Zero».

Nella foto: il Commissario Casula