S.A.
31 agosto 2012
Pesca: «subito proroga per l´aragosta»
La richiesta arriva dai pescatori del nord ovest Sardegna e a farsene portavoci a Cagliari sono i consiglieri regionali algheresi. L´assessore Cherchi ha assicurato un suo intervento

ALGHERO - «La grave crisi economica e le sempre maggiori difficoltà che colpiscono la marineria sarda in generale e il comparto della piccola pesca in particolare hanno spinto i pescatori del nord ovest della Sardegna ad avanzare una ragionevole e ferma richiesta alla giunta regionale per andare incontro alle difficoltà della categoria, senza esborso di denaro dalle casse regionali».
A farsene portavoci a Cagliari sono i consiglieri regionali algheresi Carlo Sechi, Mario Bruno e Pietro Fois, che chiedono una proroga per la pesca dell'aragosta. «La richiesta - aggiungono - è fortemente motivata per una serie di concause e in primo luogo, la diminuzione delle giornate di lavoro dovute in parte al mal tempo dei primi mesi dell’anno e in parte alla anticipata chiusura della pesca a fine agosto contro il calendario italiano che la consente sino a dicembre».
D'altronde i pescatori sono una delle poche categorie che non godono di cassa integrazione, ne di indennizzi per il fermo biologico. Con questi presupposti i tre politici algheresi chiedono alla Regione «di adeguare il calendario di pesca al calendario nazionale, che consentirebbe di garantire un adeguato reddito ai pescatori, senza ricorrere ad interventi straordinari di sostegno e, pertanto, a costo zero per le casse della Regione». L’assessore Oscar Cherchi - fanno sapere - ha assicurato ai consiglieri regionali un suo immediato intervento.
|