"Garantiamo le riprese televisive dei lavori del Consiglio Comunale". I cittadini di Alghero, al contrario di altre realtà sarde, non hanno notizie dei lavori del consiglio comunale. Eppure, sin dall´avvio di questa legislatura, il consigliere Pino Tilloca di Alghero Viva aveva chiesto con forza l´avvio delle riprese televisive dei lavori del consiglio comunale e che l´addetto stampa del comune desse notizie dei lavori delle commissioni consiliari; apposito ordine del giorno fu presentato in occasione della discussione sul Bilancio di Previsione 2003. Anche nella passata legislatura venne posto il problema e addirittura, fu fatta una apposita gara pubblica con tanto di aggiudicazione ad una emittente locale, ma non se ne fece nulla per scelta politica, evidentemente. Oggi, pur apprezzando il lavoro della emittente e della stampa locali, bisogna riconoscere però, che quando questi non partecipano direttamente ai lavori del consiglio, si basano poi su appositi comunicati del responsabile dell´ ufficio stampa allestito dal sindaco oppure delle forze politiche o dei singoli consiglieri comunali che però restano troppo faziosi e di parte, per cui l´informazione che ne ricava il cittadino non è mai trasparente e tempestiva. A nostro giudizio invece le riprese televisive garantirebbero tutti, maggioranza e opposizione, e i cittadini potrebbero farsi un´idea del lavoro dei consiglieri comunali ai quali hanno affidato con il loro voto un ruolo delicato ed importante.
Per questa ragione, ritenendo non più procrastinabile questa situazione, sicuri di interpretare un bisogno collettivo di informazione trasparente e non faziosa, i consiglieri comunali del centrosinistra Pino Tilloca e Carlo Sechi di Alghero Viva, Isio Camboni di Città Futura, Gavino Scala e Claudio Montalto dei Democratici di Sinistra, Vittorio Curedda della Margherita hanno presentato il 5 luglio u.s. un apposito ordine del giorno con il quale hanno chiesto che siano garantite le riprese televisive dei lavori del consiglio comunale, reperendo le risorse finanziarie nell´ambito del bilancio 2003 approvato nel mese di maggio.