Mariangela Pala
11 settembre 2015
Tellini: «Il post dell’assessore Palmas offende i cittadini»
Il consigliere indipendente sardista, Davide Tellini accusa l’assessore alla cultura Antonella Palmas di fare un utilizzo improprio dei canali social per proferire congetture lesive della dignità e della libertà dei cittadini

PORTO TORRES - Il consigliere comunale, indipendente sardista, Davide Tellini accusa l’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione Antonella Palmas di fare un utilizzo improprio dei canali social per proferire congetture lesive della dignità e della libertà dei cittadini. Il post incriminato è quello pubblicato su face book, "Ho sentito dire che l'amministrazione ha organizzato un banchetto al palazzo del marchese a spese della comunità....chi l'ha detto è mai andato all'inaugurazione di una mostra? Ha mai visto qualcosa oltre le serie tv? sa cosa è una mostra? Sa cosa è un quadro? Sa scrivere in corsivo e in stampatello? l'associazione Morfeus ha organizzato la mostra e l'ha aperta con un aperitivo a proprie spese offerto a quanti erano presenti il giorno dell'apertura. Come ovunque normalmente accade.”
«Un rappresentante del governo cittadino ha altre sedi più consone per spiegare come i fatti si sono svolti», sostiene Tellini, precisando uno stile poco consono alla carica istituzionale ricoperta e, chiedendo nell’interrogazione consiliare rivolta al Sindaco e all’Assessore alla cultura, di poter riferire in aula «quali sono state le motivazioni politiche che hanno spinto a trasformare la sede istituzionale della Amministrazione comunale, dove vengono celebrati i matrimoni e solitamente si ricevono le più alte cariche istituzionali, in una location più consona ai migliori pub della Costa Smeralda».
Dalle parole pubblicate sui social, secondo il consigliere, «emerge in tono sprezzante una pura ideologia classista , nei confronti di chi, per ovvii motivi di esperienza di vita e di opportunità mancate, ignori come un avvenimento quale una mostra d'arte possa funzionare e che, sulla base delle immagini di quel banchetto organizzato in un Palazzo storico e di rappresentanza, nei limiti delle sue ingenue conoscenze, arrivi alla conclusione di caricare sull'amministrazione la sua responsabilità organizzativa».
Per Tellini il ruolo dell'Assessore alla cultura è principalmente quello di divulgare la cultura ed avvicinare i cittadini ad essa e non quello di tenerli a distanza con uscite discriminatorie indicandoli come incapaci di apprezzare l'arte nonché di saper scrivere in italiano. «Fatto ancor più grave è che si tratta di un'insegnante in possesso della delega della pubblica istruzione che si permette di pubblicare sul suo profilo facebook "aperto", post che i suoi stessi alunni, passati, presenti e futuri possono leggere traendo un insegnamento non degno di questo nome.», sottolinea Tellini che rileva come l'incarico rivestito sia fra i più importanti della giunta dove «l'umiltà e la prima dote da possedere per svolgere al meglio il mandato e non certo la supponenza e l'intolleranza»,sostiene Tellini.
«Questa è un'istituzione pubblica, una vetrina per mettersi in mostra. Se non si hanno le giuste doti e le conoscenze in materia è opportuno che probabilmente il Sindaco faccia delle riflessioni sulla delega assegnatale e rinunci, per il bene della comunità all’incarico.», aggiunge il consigliere, interrogando l’Assessore Palmas, «se ritiene necessario e doveroso esplicitare meglio, nella assise comunale, il concetto espresso sul social network, perché simili dichiarazioni ritengo siano gravemente offensive per la intera comunità».
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