SASSARI - Gli agenti del corpo nazionale delle guardie ecozoofile Anpana hanno recuperato un esemplare di pinna nobilis prima che venisse messo in vendita in un mercatino dell'usato di Sassari. La squadra di polizia giudiziaria, guidata dall'ispettore Losito, era stata allertata proprio dal titolare del negozio che, durante un'attività di riordino, aveva trovato all'interno di un vecchio scatolone due grandi conchiglie.

Intuendo che poteva trattarsi di una specie di cui è vietata la raccolta, ha immediatamente fatto intervenire l'Anpana, il gruppo di guardie ecologiche zoofile convenzionato con il Comune di Sassari, che già in varie occasioni si è distinto nel monitoraggio di zone costiere e litorali per la prevenzione di episodi di asportazione, e pesca in area parco e siti di interesse comunitario. La pinna nobilis, chiamata anche nacchera, è il più grande bivalve del Mediterraneo, una specie protetta da vari protocolli di tutela, tra cui la convenzione di Barcellona del 1976, aggiornata nel 1995.

C'è da registrare la grande sensibilità del titolare dell'attività commerciale che ha subito allertato le guardie, evitando conseguenze ben più gravi, anche da un punto di vista penale. L'esemplare recuperato dall'Anpana verrà ora consegnato al direttore del corso di laurea in scienze dell'ambiente e delle produzioni marine dell'Università di Sassari o più probabilmente al direttore dell'area marina protetta di Capo Caccia; all'interno della baia di Porto Conte, infatti, è nota la presenza di questa specie.