Coste algheresi “no smoking area”. E' questa l'iniziativa che diversi cittadini algheresi (ma non solo), vorrebbero che la nuova Amministrazione Conoci portasse avanti. L´esempio de "La Pelosa"
ALGHERO - «Vorrei pregare il nuovo sindaco di Alghero Conoci di attivarsi urgentemente per emanare l'ordinanza di divieto di fumo in tutte le spiagge algheresi, non se ne può più di questi maleducati». Questa la richiesta recapitata alla redazione del
Quotidiano di Alghero e indirizzata a Porta Terra. Ma l'idea si sta facendo largo anche in città: diversi cittadini algheresi (ma non solo), vorrebbero chiedere alla nuova Amministrazione Conoci che le coste algheresi diventino “no smoking area”.
Non un'idea nuova, ne nella Riviera del corallo, ne in altre spiagge sarde. Già nel settembre dell'anno scorso, la richiesta di vietare le sigarette nella spiaggia di Porto Conte era stata presentata dai Comitati di borgata di Maristella, Sa Segada e Tanca Farrà
[LEGGI]. I presidenti Tonina Desogos ed Antonio Zidda avevano spiegato: «Alghero città della famiglia che promuove politiche per il benessere familiare, dovrebbe perseguire questo obiettivo».
Ed è quello che sta accadendo in una delle spiagge più famose dell'Isola, quella de "La Pelosa", a Stintino. Infatti, da lunedì primo luglio hanno preso servizio quattro operatori della vigilanza, della ditta Ol Securpol di Olbia che, fino a lunedì 30 settembre, si occuperanno di controllare l'area. Tra le prescrizioni, quelle sul fumo
[LEGGI], che prevedono la possibilità di accendere la sigaretta soltanto su Viale La Pelosa, sulle passerelle di accesso alla spiaggia e nelle immediate adiacenze delle apposite strutture posacenere installate e recanti lo stemma identificativo comunale.