NUORO – Ieri mattina (giovedì), nell’intensificazione di servizi di controllo del territorio disposti dal questore di Nuoro, la Polizia di Stato, vicino all’ospedale, ha sorpreso due serbi (un 69enne ed una 46enne) di etnia rom, che si aggiravano con fare sospetto. Alla vista della Volante, i due hanno provato ad allontanarsi frettolosamente a piedi, ma sono stati fermati.

Alla richiesta di spiegazioni sulla loro presenza nei pressi del nosocomio, hanno fornito risposte elusive e poco credibili: sarebbero giunti la mattina stessa dall’Oristanese per acquistare medicinali. Sul posto, sono giunte altre pattuglie e, in una via poco distante, è stato individuato un furgone Fiat Scudo, di loro proprietà, nel quale sono stati trovati dischi per mola per tagliare acciaio, punte di trapano, tronchesi ed altri oggetti utili per lo scasso.

I due stranieri, già noti alle Forze dell'ordine per reati contro il patrimonio (in particolare furti in appartamento), sono stati accompagnati in Questura, fotosegnalati e denunciati per il possesso di strumenti atti allo scasso. In considerazione del reato commesso, dei loro trascorsi penali e del fatto che non avevano alcun valido motivo per stare a Nuoro, sono stati emessi i provvedimenti del questore di Foglio di via obbligatorio e contestuale divieto di ritorno nel territorio comunale per tre anni.