Mariangela Pala
31 ottobre 2016
Al Brunelleschi studenti protagonisti della legalità
Una settimana a lezione di legalità. Protagonisti gli studenti della scuola media Brunelleschi dell’Istituto comprensivo numero 1 che da lunedì 24 a venerdì 29 ottobre in occasione dell’iniziativa “Libriamoci” hanno letto alcuni brani tratti dai libri dedicati a coloro che si sono distinti nella storia per la lotta alla criminalità.

PORTO TORRES - Una settimana a lezione di legalità. Protagonisti gli studenti della scuola media Brunelleschi dell’Istituto comprensivo numero 1 che da lunedì 24 a venerdì 29 ottobre in occasione dell’iniziativa “Libriamoci” hanno letto alcuni brani tratti dai libri dedicati a coloro che si sono distinti nella storia per la lotta alla criminalità. Da Falcone a Borsellino, da Mattarella a Dalla Chiesa, uomini prima ancora che difensori della legalità. Oggi ancora di più si ricorda il loro sacrificio per difendere la democrazia e la libertà. I reading intitolato “Libri e lettori sul filo della legalità.
Storie per capire da che parte stare”, che ha coinvolto studenti, insegnanti, associazioni e forze dell’ordine si è svolto in piazza Walter Frau, un luogo simbolico, perché collega idealmente l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato (il Palazzetto dello sport è intitolato all’Ispettore di polizia Alberto Mura), la scuola secondaria Brunelleschi ed il Comando di Polizia municipale che si af-facciano sulla stessa piazza. Alle voci degli studenti si sono alternate durante la settimana le voci narranti dei professionisti della legalità.
Attraverso racconti e romanzi di forte impatto emotivo i giovani lettori sono stati stimolati a riflettere sulle contraddizioni del mondo. Tra le letture alcuni brani dei libri “i 100 giorni che condannarono il generale Dalla Chiesa” e “Da che parte stare” sulle figure di Falcone e Borsellino” e regole e principi della costituzione. La dirigente scolastica Annarita Pintadu ha ricordato che ancora oggi ci sono uomini come i magistrati e tutti gli uomini delle forze dell’Ordine dello Stato che continuano a lavorare ogni giorno senza sosta per mantenere alto il muro che separa la legalità dalla illegalità nel nostro Paese. Alessandro Pinna, fiduciario e docente del Brunelleschi ha sottolineato che "Libriamoci", «mira a promuovere negli alunni le abilità linguistiche - di lettura, scrittura e sintesi - ma anche altre abilità artistiche, tecniche in un'ottica interdisciplinare. Sollecitandoli altresì a sviluppare una coscienza critica contro l' illegalità e l'intolleranza; educandoli alla cittadinanza attiva attraverso il lavoro di gruppo, con compagni che provengono da paesi e culture diverse».
L’iniziativa è stata fortemente voluta dalle insegnanti Maria Alessandra Congiatu e Patrizia Pirino della scuola media Brunelleschi, presenti all’iniziativa insieme al sindaco Sean Wheeler, all’assessore alla pubblica istruzione Antonella Palmas, ai carabinieri e alla Polizia locale. Mercoledì 27 nella giornata dedicata a Falcone e Borsellino, erano presenti la presidente della consulta del volontariato Adonella Mellino e la rappresentante di Libera Alida Manca. La scuola infatti fa parte del presidio di Libera, sezione Porto Torres, intitolato ai due giudici. In memoria di Falcone e Borsellino è stato piantato un albero di limone nel giardino della scuola media Brunelleschi. All’iniziativa hanno partecipato anche gli alunni della scuola dell' infanzia e della primaria che invece, hanno preso parte alla settimana della lettura su multiculturalità e rispetto ambiente.
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