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Antonio Burruni
21 giugno 2007
Esami di Maturità, la carica dei 421
Sono tanti i giovani studenti alle prese con l’esame di maturità negli otto istituti superiori algheresi

ALGHERO – Quattrocentoventuno. Questo il numero degli allievi alle prese in queste ore con la seconda prova dell’esame di maturità, negli istituti superiori cittadini. Quello con il numero di maturandi maggiore è il Liceo Scientifico, con centoventitre. Al secondo posto l’Istituto Tecnico Commerciale con ottantanove. Seguono poi, l’Istituto Alberghiero con sessantatre, il Liceo Classico con cinquantanove, l’Istituto d’Arte con trentuno, ventiquattro alle Industriali e sedici sia alle Professionali che all’Agraria. Certamente un numero importante, se si pensa che in tutta la provincia di Sassari (la seconda della Sardegna, dietro quella di Cagliari), si sono presentati in tremilasessantotto alla prima prova di ieri. Una prova, quella di Italiano, uguale per tutti. E tante indiscrezioni e “voci”, più o meno fantasiose, sono state sei, divise in quattro tipologie, le possibilità di scelta della prova d’apertura. La “Tipologia A”, riguardante l’analisi di un testo, ha presentato il Canto XI del Paradiso di Dante (versi 43-63 e 73-87). Una proposta che ha raccolto più di un’obiezione sulla possibilità di un errore in fase di formulazione della prova. La “Tipologia B” era quella che proponeva la creazione di un saggio breve o di un articolo su uno dei quattro “ambiti” proposti. Quello “artistico-letterario” verteva sui luoghi dell’anima nella tradizione artistico letteraria; quello “socio-economico” parlava di giustizia, diritto e legalità alla base della convivenza civile e dell’esercizio del potere; quello “storico-politico” sulla nascita della Costituzione repubblicana; quello “tecnico-scientifico” sulla nascita della scienza moderna. La “Tipologia C” proponeva un classico tema su un argomento storico: La fine del colonialismo moderno e l’avvento del neocolonialismo, con particolare riferimento ai paesi del Terzo Mondo. La “Tipologia D”, il tema di ordine generale, presentava industrialismo e globalizzazione. Oggi, nella seconda prova, ci si gioca una buona fetta di futuro, visto che riguarda propriamente una materia specifica dell’istituto di appartenenza. La terza prova, il “Test multidisciplinare” proposto dalle singole commissioni, è in programma per lunedì 25 Giugno. La data degli esami orali, l’ultima e sicuramente quella più temuta, sarà fissata dalle singole commissioni.
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