Red
14 agosto 2019
Ventiquattro mezzi per il Corpo forestale
«Abbiamo provveduto ad implementare il parco mezzi del sistema antincendio regionale per rendere ancora più efficace il servizio di pronto intervento dedicato sia alle emergenze idrogeologiche sia a quelle relative allo spegnimento degli incendi rurali», dichiara l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis

CAGLIARI - «Abbiamo provveduto ad implementare il parco mezzi del sistema antincendio regionale per rendere ancora più efficace il servizio di pronto intervento dedicato sia alle emergenze idrogeologiche sia a quelle relative allo spegnimento degli incendi rurali». Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis, in occasione della consegna ai vertici del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di un’ulteriore flotta di ventiquattro mezzi “pick-up full back”, avvenuta ieri mattina (martedì) nella stazione forestale a Macchiareddu.
«Il Corpo Forestale, da sempre attento ed in prima linea per la tutela dell’ambiente – ha aggiunto Lampis - attraverso l’acquisizione di mezzi con impatto ambientale bassissimo e in linea con la normativa antinquinamento “Euro 6”, contribuirà in maniera sostanziale alla riduzione delle emissioni inquinanti, in particolare per quanto riguarda le emissioni di particolato e di ossidi di azoto». Dal 2018, il parco automezzi della Forestale è stato implementato con la consegna di undici pick-up Ford Ranger, dotati di modulo Aib e centralina oleodinamica per interventi connessi al rischio idrogeologico.
Un ulteriore stock di trentaquattro mezzi pick-up full back verrà consegnato in due prossime occasioni: ventisette a novembre e sette entro marzo 2020. Nell’accordo quadro, è prevista anche la possibilità di acquistare altri trentaquattro automezzi. Queste le Stazioni che beneficeranno dei nuovi mezzi: Pula, Guspini, Isili e Teulada (Ispettorato di Cagliari); Carbonia e Santadi (Ispettorato di Iglesias); Jerzu e Tortolì (Ispettorato di Lanusei); Cuglieri, Ghilarza, Marrubiu e Villaurbana (Ispettorato di Oristano); Nuoro, Bitti, Bolotana, Orgosolo e Lula (Ispettorato di Nuoro); Alghero, Benetutti, Ozieri e Castelsardo (Ispettorato di Sassari); Olbia, Palau e La Maddalena (Ispettorato di Tempio).
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