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17 luglio 2020
Ats, cortocircuito Alghero-Ozieri Pais: aprano gli ambulatori
Il Presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, si scaglia contro la direzione del Presidio sanitario di Alghero-Ozieri (vacante). «Inammissibile che ad oltre un mese dalla deliberazione della Giunta non si sia provveduto a riprogrammare le attività ambulatoriali»

ALGHERO - «Quotidianamente ricevo segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano la mancata ripresa delle attività ambulatoriali. Tale situazione produce disagi e potrebbe avere ripercussioni sulla salute dei pazienti». Così il Presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, sulla critica situazione della sanità nel territorio e la mancata riapertura delle visite ambulatoriali nonostante la deliberazione dello scorso giugno.
«E' inammissibile che ad oltre un mese dalla deliberazione della Giunta, il Presidio sanitario di Alghero-Ozieri non abbia ancora provveduto a riprogrammare le attività ambulatoriali, nonostante l'assessore Nieddu abbia dato indicazioni chiare, perentorie e inequivocabili in tal senso». «I piani organizzativi redatti dall'Assessorato alla Sanità costituiscono uno strumento estremamente duttile e flessibile che può essere a rimodellato sulle esigenze delle diverse Strutture» continua il Presidente Pais. «Inoltre l'Ats sta provvedendo a dotare i reparti del Presidio di nuove apparecchiature sanitarie, come il mammografo di ultima generazione per visite estremamente importanti per la prevenzione e cura».
«Dopo tanto sacrificio e sofferenza i cittadini devono poter contare sulla capacità del sistema sanitario - conclude Michele Pais. Un ritardo inammissibile che deve chiamare a responsabilità chi non ha provveduto a mettere in atto le disposizioni dell'assessorato alla Sanità per garantire servizi sanitari così importanti. Il Presidio Alghero-Ozieri si deve attivare immediatamente, affinché nessun cittadino sardo rimanga indietro».
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