Il sindaco di Alghero rende noti i dati trasmessi dall’Ats. Due positivi tra i dipendenti della Società In House: oggi i tamponi a tutti i dipendenti della partecipata del Comune
ALGHERO - Riunione in videoconferenza oggi (venerdì) del sindaco di Alghero Mario Conoci, che ha partecipato al Comitato provinciale per ordine e sicurezza convocato dal prefetto Maria Luisa D’Alessandro, con l’Autorità sanitaria, i sindaci della Provincia, i rappresentanti delle Forze dell’ordine. Il tema dell’emergenza sanitaria è stato affrontato con particolare riferimento ai dati sui positivi forniti dall’Ats, «sui quali – ha dichiarato Conoci al termine dell’incontro - c’è un lavoro costante per garantirne la rispondenza in maniera più precisa possibile».
Questi i dati comunicati oggi al Comune di Alghero: ventiquattro positivi e sedici persone poste in quarantena obbligatoria. Un'altra comunicazione è legata alla Società In House, la partecipata del Comune di Alghero che si occupa di principalmente di manutenzioni. Ci sono stati due casi di positività tra i dipendenti. La società ha predisposto correttamente le procedure insieme all’Autorità sanitaria per l’effettuazione dei tamponi per gli altri cinquantanove dipendenti
[LEGGI], operazioni che si svolgeranno oggi: si attende l’esito per poter programmare la ripresa delle attività.
Pieno impegno dell'Amministrazione, in questi giorni, con il lavoro della Centrale di Protezione civile composta da dipendenti comunali e volontari, attiva ventiquattro ore su ventiquattro, con massima attenzione sull’emergenza sanitaria, non tralasciando le altre attività. «In questo momento, l’attenzione è rivolta all’emergenza; vogliamo garantire il massimo della sicurezza, il massimo rispetto delle norme in collaborazione con la Prefettura, le Forze dell’ordine e l’Autorità sanitaria», ha precisato il primo cittadino.
Nella foto: il sindaco Mario Conoci