S.A.
11 novembre 2022
Bilancio Regione, 210 mln per lo sviluppo
Sono le risorse stanziate in favore dello sviluppo economico sardo con la variazione di bilancio approvata nel corso dell’ultima seduta di Giunta

CAGLIARI - Ammontano a 210.773.017 le risorse stanziate in favore dello sviluppo economico sardo con la variazione di bilancio approvata nel corso dell’ultima seduta di Giunta. Trovano spazio nel disegno di legge “Norme per il sostegno e il rilancio dell’economia” le misure per l’agricoltura (33 milioni di euro); l’artigianato (18 milioni di euro con il rifinanziamento della legge 949), il lavoro (20 milioni di euro per l’integrazione del Fondo Resisto); lo spopolamento (60 milioni di euro nel triennio); le opere pubbliche (44 milioni nel quadriennio). Per la sicurezza degli edifici scolastici (edilizia scolastica) vengono stanziati nel triennio altri 3 milioni di euro, risorse aggiuntive destinate a interventi di emergenza (1 milione l’anno), mentre per la ricerca vengono stanziati in più 4 milioni di euro l’anno (16 nel triennio), che vanno ad aggiungersi alle risorse esistenti per la legge sulla ricerca. La Regione partecipa anche al cofinanziamento del programma “Cento Chiese” con quasi 8 milioni di euro. Per i Consorzi di Bonifica è invece prevista l’integrazione del contributo per l’abbattimento dei costi energetici (15 milioni di euro). Con il disegno di legge vengono stanziati per queste linee d’intervento 132.284.792 nel 2022, 32.710.000 nel 2023, 39.331.000 nel 2024, 6.447.225 nel 2025.
In agricoltura previste sovvenzioni per i settori agrumicolo/frutticolo, carcioficolo/orticolo e cerealicolo per 20 milioni di euro. Per l'artigianato è stata rifinanziata con 18 milioni la legge 949. La norma prevede un contributo a fondo perduto del 40% per gli investimenti delle imprese artigiane, con le risorse aggiuntive verranno soddisfatte le istanze pervenute nello sportello 2022. Sul fronte lavoro altri 20 milioni per il Fondo resisto, strumento destinato alle imprese - piccole, medie e grandi - e ai titolari di partita IVA per far fronte alla grave crisi economica dovuta all’emergenza Covid-19 e per salvaguardare i livelli occupazionali (il finanziamento consente l'ulteriore scorrimento della graduatoria). Riguardo, ancora, allo spopolamento, la norma interessata dall’integrazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 22-23-24 (60 milioni nel triennio), prevede la concessione di un contributo da 15.000 euro a 20.000 per l'apertura di nuove attività nei comuni al di sotto dei 3.000 abitanti e con l’integrazione.
Per le opere pubbliche stanziati 13.513.000 nel 2022, 7.710.000 nel 2023, 14.331.000 nel 2024, 6.447.225 nel 2025 per un totale di 42 milioni di euro. Alle manutenzioni degli immobili del patrimonio pubblico sono destinati 763mila euro nel 2022, 2.985.000 nel 2023, 8.306.000 nel 2024,6.447.225 nel 2025. Come cofinanziamento la Regione parteciperà alla costruzione del nuovo palazzetto dello sport nel quartiere Sant'Elia di Cagliari, progetto che si inserisce in quello più ampio di riqualificazione del quartiere, il cui costo è fissato in 25 milioni, di cui 11,5 finanziato a valere sulle risorse del PNRR e 13,5 dalla RAS (2.750.000 nel 2022, 4.725.000 nel 2023, 6.025.000 nel 2024). Sei milioni andranno allo scorrimento della graduatoria per la manutenzione e il miglioramento della viabilità. Altri 4 milioni di euro serviranno per lo scorrimento della graduatoria relativa alla manutenzione e ampliamento dei cimiteri.
|