Marco Vuchich
8 aprile 2004
A Pasqua i locali chiudono un’ora più tardi
Per disposizione del sindaco gli esercenti avranno la facoltà di posticipare l’orario di chiusura dei pubblici esercizi

Variazione nella ferrea disciplina degli orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, delle sale giochi, delle attività musicali e delle attività di intrattenimento e svago. Riguardo appunto agli orari di chiusura l’amministrazione comunale di Alghero ha ritenuto opportuno adottare una deroga temporanea limitatamente alle festività pasquali. Nei giorni di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 aprile i locali pubblici cittadini potranno posticipare di un’ora l’orario di chiusura. Intanto continua la protesta dei titolari dei circoli privati contro l’ordinanza comunale che ne limita l’apertura alle ore 23. Il provvedimento viene considerato addirittura “incostituzionale”, oltre che fortemente limitativo anche dal punto di vista economico. Con l’arrivo della stagione estiva, poi, non mancheranno le proteste da parte dei gestori dei locali del centro storico, penalizzati nella loro attività da una disposizione che sospende la mescita delle bevande alle ore 2,00.
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