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Antonio Sini 1 settembre 2004
Raid teppistico nella scuola media di Via Mazzini
L’azione vandalica forse da attribuirsi ad una baby gang. Le indagini da parte delle forze dell’ordine seguono una pista ritenuta molto interessante
Raid teppistico nella scuola media di Via Mazzini

Il Plesso scolastico della scuola media n°2 di Via Mazzini, ad Alghero, è stato preso di mira da vandali che hanno provocato danni ingenti. Il Preside Pof. Franco Sanna, nella giornata di Lunedì, ha preso atto con grande stupore dell’accaduto, esponendo denuncia contro ignoti. Non è dato sapere se il raid, pensato e messo in atto da autentici teppisti, si sia consumato in più riprese. Infatti i danni causati sono tanti e tali che hanno fatto supporre che la visita alla scuola Media di Via Mazzini possa essere avvenuta più volte. Sono subito scattate le indagini da parte delle forze dell’ordine, che pare stiano seguendo una pista ritenuta molto interessante. I danni causati riguardano le suppellettili, gli arredi, le plafoniere, le cattedre, i banchi, le porte, insomma tutto quanto serve per poter definire una scuola agibile. La furia devastatrice della banda, (anche sul numero dei “partecipanti” c’è uno stretto riserbo) ha messo in seria difficoltà sia il Dirigente scolastico sia l’Assessore alla pubblica Istruzione Muroni, costretto a lavorare contro il tempo per reperire gli arredi necessari e quindi garantire una regolare apertura della scuola. Certo è che se i vandali hanno pensato di rompere tutto quanto capitava sotto mano per prolungare le vacanze, allora siamo di fronte a una azione di stampo delinquenziale che non può passare impunita. E’ un salto di qualità nelle azioni teppistiche, portate a compimento sicuramente da un manipolo di persone, che deve essere stroncato sul nascere. Ma se di baby gang si tratta, intenzionata a “disturbare” l’inizio dell’anno scolastico, pare proprio che l’Assessore Antonello Muroni e il Dirigente Franco Sanna si siano attivati con grande tempismo per rendere nulla l’azione vandalica.



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