Sergio Ortu
13 marzo 2005
Atti vandalici, demolite due statue in trachite a Fertilia
I vandali hanno agito senza alcuna paura e hanno letteralmente rovesciato le due statue sicuramente non leggere da muovere. L’opera è stata svolta molto probabilmente da più persone

ALGHERO - Notte di atti vandalici (tra sabato e domenica) nella borgata di Fertilia. Come vuole ormai una consuetudine di pessimo gusto e che ci si auspica venga presto repressa, da qualche tempo a questa parte, il fine settimana è teatro di devastazioni notturne. Questa volta è toccata a due statue in trachite, prodotto della prima biennale di scultura realizzata nel 2003, che si trovavano collocate in un piccolo spiazzo a due passi dalla piazza centrale di Fertilia. E per di più in una zona racchiusa tra due palazzi abitati. I vandali hanno agito senza alcuna paura e hanno letteralmente rovesciato le due statue sicuramente non leggere da muovere. L’opera è stata svolta molto probabilmente da più persone. Profondo sdegno tra gli abitanti e amarezza tra gli organizzatori della biennale di scultura 2003 che aveva prodotto delle opere d’arte dislocate nella borgata come abbellimento. Da rammentare che ogni domenica gli abitanti della borgata fanno la conta dei danni prodotti dalle scorribande. Per la maggiore vengono presi di mira i contenitori dei rifiuti ora però ci stanno passando auto, panchine e locali demaniali. Torna d’attualità il problema della poca sorveglianza notturna da parte delle istituzioni. E pensare che a pochi passi dal teatro dell’atto vandalico si trova la stazione dei carabinieri.
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