ALGHERO - Lorenzo Munzlinger, ormai un personaggio nel panorama sportivo che varca i confini della nostra città. La notorietà è arrivata di colpo, gli è piovuta addosso come un “peso”, lui poco più che ragazzo, non nasconde il fastidio per tanta attenzione da parte dei media. Un adolescente che ha dovuto gestire tante interviste, malcelando la sua timidezza figlia della sua giovane età. Fuori dalla vasca del Green Sporting Club di Alghero, Lorenzo lavora intensamente, si diverte, scherza con i suoi compagni, per lui è la normalità. La anormalità forse siamo noi giornalisti che gli dedichiamo tanta attenzione. Ma come può passare inosservato un giovane di 14 anni che conquista il titolo di Campione Italiano nei 100 farfalla, e terzo assoluto nei 200 stile libero e nei 200 farfalla? Alla Piscina Cascione di Imperia, dove si disputavano i campionati Italiani assoluti, Munzlinger è esploso, si è imposto all’attenzione degli addetti ali lavori per la sua potenza in vasca. Fisico possente, tipico del nuotatore, Lorenzo Munzlinger non veste i pani del Superman. Anzi! Lo avviciniamo al termine della seduta di allenamento pomeridiana, abbozza un sorriso mentre si infila l’accappatoio:

Cosa provi ora che sei campione d’Italia nei 100 farfalla?
«Sono molto felice, e soddisfatto»

Ti sei reso conto del traguardo raggiunto?
«Diciamo che mi sto divertendo, mi sto allenando, ma ancora non ho dato il massimo, spero di poter arrivare ancora più lontano»

Dove vorresti arrivare?
«Non lo so, voglio continuare a nuotare, ho ancora molta passione, non so dove arriverò»

Stai studiando?
«Si frequento la terza media, vado abbastanza bene, mi sono iscritto al Liceo Scientifico»

Lo sport si concilia con lo studio?
«Si, nuoto e studio»

Cosa pensi del tuo allenatore?
«E’ molto bravo, molto paziente e simpatico»

Quanto conta il tuo allenatore nella preparazione complessiva?
«Diciamo il 50%, perché io devo seguire i suoi consigli sempre validi, ma sono io che poi devo impegnarmi al massimo»

Quale è la dieta di un nuotatore a questi livelli?
«Mangio di tutto, una dieta varia, mi alleno tanto, il segreto è lavorare molto in vasca»

Cosa stai preparando ora?
«Preparo i campionati italiani di metà Luglio»

Cosa vorresti fare?
«Non lo so»

Ti senti per caso “pressato” dai giornali, televisione ecc…?
«Il tutto mi da un po di fastidio, ma non mi sento pressato, tutto sommato sono abbastanza tranquillo»

Perché ti danno fastidio?
«Perchè come ho già dichiarato ad altri, penso di essere troppo piccolo, per meritare tutta questa attenzione»

Ma non è una grande attenzione, è l’attenzione che meriti…
«Si, ma io sono un po timido, sarà per questo»

Lorenzo Munzlinger, un adolescente come tanti altri, già campione e forse più di una promessa, è bene così, posato, vive il tutto con molta serenità e spensieratezza, sotto lo sguardo vigile del suo preparatore Sandro Fiorentino.


Nella foto: Lorenzo Munzlinger