Red
29 marzo 2012
Sassari: Striscia la Notizia in ospedale
L´impegno: «Inizieranno subito dopo Pasqua i trasferimenti dei reparti nei locali della nuova ala sud del Santissima Annunziata. A giugno contiamo di far entrare a regime l’intera struttura»

SASSARI - «Inizieranno subito dopo Pasqua i trasferimenti dei reparti nei locali della nuova ala sud del Santissima Annunziata. A giugno contiamo di far entrare a regime l’intera struttura». Sono le parole del direttore dell’Asl Marcello Giannico che nei giorni scorsi, nella struttura che sorge su via Enrico De Nicola, assieme al direttore del presidio ospedaliero Bruno Contu, ha ricevuto l’inviato speciale di Striscia la Notizia, Cristian Cocco. Il corrispondente del tg satirico diretto da Antonio Ricci, e in onda sulla rete Mediaset, ha chiesto al manager come mai l’ospedale non fosse ancora aperto e sull’impegno del vertice Asl ha quindi fatto “il nodo al fazzoletto”, dando appuntamento al direttore generale per metà giugno.
L’apertura della nuova ala rappresenta una notizia importante per la sanità sassarese e del territorio. Dopo due anni circa dall’ultimazione, la struttura inizierà a ospitare gradualmente i reparti di degenza: la Medicina d’urgenza e osservazione breve intensiva al piano terra, quindi la Medicina interna uomini al primo piano e quella donne al secondo, Nefrologia dialisi e trapianti al terzo, l’Oncologia al quarto, la Lungodegenza e la Dermatologia al quinto e la Geriatria e la Gastroenterologia al sesto. Il tutto per un totale di quasi 200 posti letto.
Sarà così possibile svuotare il padiglione rosso, dal quale provengono la maggior parte dei reparti che andranno nella nuova ala. Altri invece lasceranno liberi alcuni piani del Santissima Annunziata. La novità importante però non è soltanto il fatto che la nuova ala abbia ricevuto il via libera per l’apertura ma anche che, si legge nella lettera inviata dalla Regione, l’’assessorato alla Sanità abbia rilasciato l’accreditamento in regime temporaneo di sei mesi.
Dovranno essere completati infatti gli arredi del bagno assistito situato al sesto piano quindi, una volta fatto, la Asl dovrà presentare una relazione sui risultati raggiunti, i processi intrapresi, la formazione del personale, le procedure di sicurezza e la gestione del rischio sui pazienti e sugli addetti; quindi ancora la descrizione delle procedure attuate per l’erogazione delle attività previste, la descrizione di protocolli operativi e le procedure inerenti la formazione del personale. «A ottobre – ha concluso il direttore generale – abbiamo deciso di accogliere una sfida che ci è stata proposta dalla Regione, cioè quella di passare da una semplice autorizzazione all’apertura dell’ospedale a quella dell’accreditamento. In questo modo adesso saremo il primo ospedale della Sardegna a essere accreditato».
Nella foto: Cristian Cocco in ospedale a Sassari
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