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S.A.
23 aprile 2012
«Aziende dimenticate», Fois chiama Cagliari
Il consigliere regionale algherese dei Riformatori, Pietro Fois, fa un appello alla Regione per dare attuazione al Protocollo d´intesa firmato nel 2007 per lo sviluppo di Surigheddu e Mamuntanas nell´agro algherese

ALGHERO - «Un patrimonio di oltre mille ettari abbandonato al proprio destino». Così il consigliere regionale algherese, Pietro Fois (presidente della commissione Finanze), definisce Surigheddu e Mamuntanas, le due aziende agrarie dimenticate nell'agro di Alghero. Nel 2007 un barlume di speranza per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale di Alghero a cui non si è dato seguito.
Dal documento sarebbero dovute scaturire le linee d’indirizzo per la realizzazione del piano di utilizzo, a fini agricoli per Surigheddu, con il contestuale inserimento in strutture ricettive e la creazione di un centro di benessere, oltre la programmazione di utilizzo alternativo con i campi da golf, ippovie e un piano di turismo rurale.
«Stiamo attraversando - scrive Fois in una lettera indirizzata all'assessore regionale all'Agricoltura Oscar Cherchi - un difficile momento di crisi produttiva ed occupazionale e non ci possiamo permettere di non perseguire tutte le opportunità che possano alleviare il disagio dei giovani, delle famiglie e dell’intera comunità algherese». E l'appello a Cagliari è proprio quello di provvedere «con urgenza a dare attuazione agli accordi già conclusi con l’Amministrazione comunale di Alghero e in particolare si addivenga alla cessione dell’intero patrimonio nella piena disponibilità del Comune di Alghero».
Nella foto: Pietro Fois
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