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S.A.
2 agosto 2013
Aree crisi : slitta il bando a fine settembre
I termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse per tutte le aree di crisi sono dunque prorogati da fine agosto sino a fine settembre

CAGLIARI - «I termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse per tutte le aree di crisi sono dunque prorogati da fine agosto sino a fine settembre e grazie ad una collaborazione con le associazioni di categoria, i consorzi Fidi e il sistema bancario, le imprese interessate a partecipare al bando potranno contare su un ulteriore canale informativo. In particolare apprezziamo la disponibilità del Banco di Sardegna, che si è reso disponibile, attraverso i propri sportelli, per fungere da supporto come veicolo di animazione territoriale, diffusione di informazioni sul PSL e supporto agli utenti».
Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e l'assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, annunciano l'avvio nei prossimi giorni del bando per i Progetti di Filiera e Sviluppo Locale (PFSL) per le aree di crisi e svantaggiate della Sardegna.
E' in pubblicazione la prima fase del Piano Sulcis che afferisce alle attività del settore agroalimentare e prevede 10 milioni di euro. Il bando, invece, prevede risorse per 145 milioni, di cui circa 20 per la formazione, in parte cofinanziate con il Po Fesr Sardegna 2007-2013 destinate a finanziare le aree di crisi di Porto Torres, Sardegna Centrale, Oristano, La Maddalena, territorio svantaggiato della Marmilla e Sulcis, che andranno a sostenere i programmi di sviluppo e potenziamento delle imprese.
Nella foto: l'assessore Alessandra Zedda
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