ALGHERO - Scoperte quindici antiche sepolture nel santuario di Nostra Signora di Valverde durante i lavori per rifare la pavimentazione. La maggior parte sono risalenti al 1700. Si tratta di una scoperta che non ha stupito affatto gli addetti ai lavori. «Tutte le chiese anticamente venivano utilizzate come cimiteri», ha spiegato questa mattina Don Nughes, rettore di Valverde e direttore dell’ufficio diocesano per i beni culturali. Già in passato, in occasione di precedenti interventi per sostituire la pavimentazione, sono emerse altre sepolture. Al momento la stessa ditta che si sta occupando dei lavori, che al suo interno ha in servizio degli operai specializzati nel ramo archeologico, sta provvedendo a ripulire gli scheletri rinvenuti e catalogare il materiale, sotto stretta sorveglianza delle due soprintendenze, ai beni archeologici e quella per i beni architettonici. Tra i resti sono state rinvenute, medagliette in bronzo e altri oggetti tra cui i grani di un rosario. I reperti sono stati catalogati e verranno sottoposti a restauro per essere poi esposti nell’adiacente museo che nascerà al termine di un più vasto intervento di riqualificazione del santuario campestre, finanziato con lo strumento del Por Sardegna all’interno del progetto “Cattedrali di Sardegna”.

Nella foto il rinvenimento delle antiche sepolture