ALGHERO - Settimana decisiva quella appena apertasi ad Alghero sul fronte politico-elettorale, con tutti i partiti alle prese con problemi interni. Iniziano a delinearsi le possibili coalizioni, ma è ancora difficile scommettere sulle future alleanze: a 49 giorni dal voto per il rinnovo del consiglio comunale insomma, è il Centrodestra ad avere ancora da giocare la partita più importante che designerà il candidato alla carica di primo cittadino. E i malumori non mancano, tanto che sembra quasi di riassistere al baccano del 2012 quando la sfiducia all'allora sindaco Tedde aveva aperto profonde ferite tra i vecchi alleati.

Al Psd'Az piace Conoci. Ritorna in pista Columbano. Tre i volti più gettonati di Forza Italia - Conoci, Pais e Martinelli - con i probabili alleati che iniziano a schierarsi in ordine sparso sui possibili candidati. E così, se da un lato al Psd'Az piace Mario Conoci [LEGGI] (che rimarrebbe comunque ben visto dalla maggioranza degli alleati), a sorpresa rientra tra i papabili Toti Columbano [LEGGI]. Il referente territoriale del Fondo Ambiente Italiano, infatti, vede accrescere attorno a se il consenso dell'opinione pubblica da una parte, e quello di Forza Italia dall'altra.

Si rafforza la candidatura Bruno. Difficile che si possa riproporre il metodo-Pigliaru all'algherese, e così sembra scemare l'ipotesi di Vanni Lobrano alla guida di una coalizione centrista capeggiata dai Democratici [LEGGI]. Troppo ingombrante la candidatura di Mario Bruno, che attorno a se inizia a raggruppare in numero crescente forze imprenditoriali e sociali. Rimane da chiudere la coalizione - con l'innesto di settori moderati e l'incognita Sinistra Ecologia e Libertà - di cui farebbe comunque parte integrante la certezza rappresentata dagli ex onorevoli Sechi e Vacca.

L'ex Sindaco Lubrano in piazza contro i partiti. Dopo l'uscita pubblica di Graziano Porcu, il candidato 5 Stelle che sabato pomeriggio si è presentato in piazza Sulis [GUARDA], domenica prossima sarà la volta dell'ex sindaco Stefano Lubrano. In Piazza della Juharia spiegherà il perchè della sua ricandidatura. «Alghero è pronta per essere governata senza legami con i partiti - sottolinea sempre su Facebook, il veicolo informativo ultimamente prediletto (aveva scelto il socil network anche per annunciare la ricandidatura) - siamo liberi per il nostro futuro, liberi per il cambiamento».