ALGHERO - Domani, venerdì 23 maggio, nel campetto sintetico della scuola elementare della Mercede Maria Immacolata, si disputerà il saggio finale del progetto scolastico “Baseball a scuola che passione”, con tutti i bambini della scuola, che hanno partecipato durante l’orario curricolare a questo progetto proposto e diretto dall’Asd Tigri Baseball Alghero, in collaborazione con la direzione scolastica ed i maestri del Secondo Circolo Comprensivo della città. Al progetto hanno partecipato le classi seconde, terze, quarte e quinte, per un numero complessivo di circa 450 bambini fra la Mercede e la Pietraia. La manifestazione di domani inizierà alle ore 9 e si concluderà con la cerimonia delle premiazioni intorno alle 12. L’evento sarà gestito in collaborazione con l’Avis di Alghero, con i volontari capitanati dal presidente Casula.

«È per noi delle Tigri motivo di vanto organizzare con la scuola questa manifestazione giunta al quinto anno consecutivo, ma soprattutto – sottolinea il presidente del sodalizio algherese Tore Cherchi - è rilevante la straordinaria partecipazione ed il ritorno di immagine della società, la quale è composta quasi esclusivamente da ragazzi e ragazze della scuola elementare. Infatti, nel pomeriggio, durante il periodo scolastico, i bambini vengono a provare il baseball anche nel nostro campo di Maria Pia, e questo ha permesso a molti di loro di partecipare ai campionati federali regionali, ed alcuni di essi sono stati addirittura, selezionati e convocati nelle rappresentative regionali di categoria e in alcuni casi nella nazionale Italiana».

«A tale proposito – conclude il presidente Cherchi - si vuole ringraziare oltre l’Avis di Alghero, la “Quality System Alghero” e la direzione didattica, i maestri e la referente scolastica del progetto, la maestra Anna Maria Pirisi, oltre ai tecnici della società, Nunzio Floris ed il tecnico cubano Pablo Abreu, pluricampione del mondo con la nazionale cubana, del quale abbiamo apprezzato la sua totale disponibilità e dedizione all’allenamento dei giovanissimi studenti».