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Pierpaola Pisanu
10 gennaio 2006
Problemi respiratori e allergie: ginnastica tra polvere e cemento
«I ragazzi sono costretti a fare ginnastica, in mezzo alla polvere e al cemento, con la conseguenza che in molti nella scuola stanno accusando problemi respiratori e di allergie, l’altro giorno un ragazzo si è sentito male», denuncia l’insegnante Paolo Scano

ALGHERO - L’ora di ginnastica per le scuole algheresi prive di una propria palestra è un vero problema. La struttura adiacente il campo sportivo Mariotti, utilizzata dal plesso di via XX Settembre della scuola media n 2 + Fertilia, è ai limiti dell’agibilità. Lo svolgimento dell’attività fisica è fortemente condizionato dallo stato in cui versa l’edificio, attualmente in fase di restauro. L’intervento di riqualificazione partito due mesi fa però procede a rilento e gli studenti devono convivere con i lavori in corso. «I ragazzi sono costretti a fare ginnastica, in mezzo alla polvere e al cemento, con la conseguenza che in molti nella scuola stanno accusando problemi respiratori e di allergie, l’altro giorno un ragazzo si è sentito male», denuncia l’insegnante Paolo Scano. Disagi amplificati per l’impossibilità di usufruire dei più basilari servizi, come quelli igienici. I bagni non sono accessibili al momento, perché si stanno rifacendo ex novo. Così pure sono inesistenti gli spogliatoi e i ragazzi si trovano ad ammassare giubbotti e effetti personali su due tavoli portati dalla scuola. Mentre gli attrezzi per l’attività sportiva, anche questi impolverati, sono accatastati in uno sgabuzzino. Condividendo la necessità di effettuare la ristrutturazione, i docenti di educazione fisica chiedono però che si dia un colpo di acceleratore o quanto meno un ritmo di lavoro quotidiano per portarla a termine nel giro di poco tempo, perché la situazione non è più tollerabile. Altro problema deriva dalla condivisione dell’impianto con altre società sportive che usano la struttura al pomeriggio: «La mattina quando arriviamo è sporco e devono provvedere a pulire i bidelli – lamenta ancora Paolo Scano – è assurdo che la scuola sia sempre l’ultima ruota del carro».
Nella foto le condizioni della palestra Mariotti
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