NUORO - Si sono sfidate senza esclusione di colpi le tre contendenti del girone B nella prima fase di Coppa Italia “Isl”. Nuoro, Dino Bigioni Unione Fermana e Labadini Collecchio hanno dato vita ad una serata di scintille sul "Diamante verde" di Montegranaro. Ha prevalso il Nuoro Banco di Sardegna, che in “gara1” ha superato l'Unione Fermana per 7-6, e successivamente ha avuto la meglio anche sul Labadini Collecchio per 4-3.

Contro l'Unione Fermana, la fase di studio delle marchigiane è durata lo spazio di un attacco, le valide realizzate non sono andate a buon fine, e Nuoro ha raccolto tutte le forze fisiche e mentali per iniziare subito con la determinazione necessaria ad assicurarsi punti preziosi. Nel turno di attacco nuorese, prima in battuta Pisanu, che, complice un errore difensivo avversario, arrivava salva in prima base e riusciva a rubare la seconda; quindi, la valida di Ambra Collina mandava a punto Pisanu per l'iniziale vantaggio del Nuoro. Collina andava oltre, spingeva a punto anche Spada ed arrivava lei stessa salva a casa base, incrementando il vantaggio del Nuoro che al termine del primo inning poteva contare su un interessante 3-0. Al quarto inning, turno d’attacco particolarmente efficace per l'Unione Fermana, che riesce a mettere a segno quattro punti portandosi in vantaggio, e contribuendo a dare alla serata la piega della sfida tutto sommato equilibrata. Le marchigiane puntavano sul fattore campo e davanti al pubblico amico hanno tentato il tutto per tutto per aggiudicarsi la gara, realizzando altri due punti nel quinto inning, ma sia pure sul 6-3, non sono state in grado di tenere testa ad una Nuoro Softball con una determinazione forse mai vista per intensità durante tutta la stagione. Riemerge al quinto inning Nuoro, dopo aver subito sei punti, realizzando due valide con Pisanu e Collina ed un fuori campo da due punti con Waugh, che portavano Nuoro sul 6-6, affermando sul diamante di Montegranaro che erano pronte a lottare fino in fondo e volevano fortemente la final four. Al settimo inning, fuoricampo interno di Collina, che chiudeva la partita 7-6 per il Nuoro. Dopo 30’, l'Unione Fermana scendeva in campo contro il Labadini Collecchio, al quale rifilava una pesante sconfitta per 9-1 al quinto inning.

Il programma è stato chiuso da Nuoro-Labadini Collecchio (arbitri Valentinis e Codarini), dove a dominare in pedana di lancio è stata l'azzurra Paola Cavallo. Le emiliane schieravano: 88/ss Angelillo, 38/2b Ravanetti, 26/1b Zerbini, 8/p Longagnani G; 27/c Chiesa, 3/cf Bonazzi, 21/dp DelRio, 14/3b Ablondi, 11/lf Lori, 1/rf Padovani; mentre Nuoro presentava Cavallo pitcher, Moore catcher e Collina prima base, come varianti rispetto a gara uno. Il doppio di Waugh batteva il punto di Spada a casa per l'iniziale vantaggio del Nuoro, ma nel suo turno di attacco il Collecchio replicava realizzando tre punti, come a stabilire che sarebbe stata un'altra gara, combattuta fino in fondo. Sul 3-1 emiliano si arrivava al terzo inning, quando Collina metteva a segno un punto accorciando le distanze. Un'Ambra Collina assoluta protagonista della serata realizzava il suo secondo home-run, stavolta da due punti, e stabiliva il risultato finale che assicurava la vittoria al Nuoro per 4-3 ed il passaggio alla fase successiva di Coppa Italia Isl 2014.

NUORO BANCO DI SARDEGNA – DINO BIGIONI UNIONE FERMANA 7-6:
NUORO BANCO DI SARDEGNA: 26/ss Pisanu; 20/rf Spada; 18/c,1b Collina; 1/cf,c Moore ; 8/p,cf Waugh; 12/3b Zicconi; 10/2b Mele; 3/dp Gnani; 19/lf Liori; 9/1b,p Cavallo.
DINO BIGIONI UNIONE FERMANA: 13/rf Roganti; 6/2b Tittarelli G; 2/lf Liberatore S; 12/3b Pietroni; 15/cf Marcolini; 23/1b Monari; 16/c Renzi; 9/ss D'Amato; 4/dp Fagioli; 27/p Luconi.
ARBITRI: Russi e Valentinis.