A.B.
9 agosto 2014
Cala il sipario su Quartu città aperta
Si conclude domani, con una serata dedicata all’opera lirica, la quinta edizione della masterclass di perfezionamento musicale e vocale Piero Bellugi

QUARTU SANT’ELENA - Cala il sipario su “Quartu città aperta”, la manifestazione legata alla quinta edizione della masterclass di perfezionamento musicale e vocale “Piero Bellugi”, che in questi primi giorni d’agosto ha animato lo “Spazio Teatro” di Via Brigata Sassari (l’ex Convento dei cappuccini), con diversi momenti aperti al pubblico. L’ultimo appuntamento è per domani, domani, alle ore 21.30, con un concerto interamente dedicato all’opera: si esibiranno gli allievi impegnati in queste settimane nella classe di Canto lirico della masterclass, diretti dagli studenti della classe di Direzione d’orchestra per l’opera lirica. Il programma proporrà, nella prima parte, il secondo atto dell’“Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, melodramma giocoso considerato tra i più alti esempi dell’opera comica ottocentesca. Invece, la seconda parte della serata offrirà al pubblico il secondo atto del “Flauto Magico” di Wolfang Amadeus Mozart, favola ambientata in un fantasioso Egitto.
Organizzata dalla scuola civica di musica di Quartu “Luigi Rachel”, insieme alla “Società dei concerti di Cagliari” ed all’associazione “Incontri musicali”, Quartu città aperta in questi giorni ha creato delle piacevoli connessioni tra la cittadinanza e la masterclass che omaggia Piero Bellugi (partita il 28 luglio proseguirà sino al 12 agosto) offrendo a 200 musicisti l’opportunità di perfezionarsi con docenti d’eccezione senza spostarsi dalla Sardegna. Per l’occasione, sono arrivati nell’Isola come docenti alcuni musicisti di alto livello internazionale: Simonide Braconi e Massimo Polidori, rispettivamente prima viola e primo violoncello all’Accademia della “Scala” di Milano, Klaidi Sahatci, primo violino alla “Tonhalle” di Zurigo e Pietro Mianiti, direttore dell'orchestra dell'Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
Completano il corpo dei docenti alcuni musicisti, anch’essi di livello internazionale, del Conservatorio di Cagliari “G.P.Da Palestrina” e della “Fondazione Teatro lirico di Cagliari”. Arrivano dal Conservatorio Elisabetta Scano (soprano e docente di Canto Lirico), Francesco Piccoli (tenore e docente di Canto Lirico), la pianista Angela Oliviero, il violista e prima viola di diverse orchestre Italiane Dimitri Mattu ed Oscar Piastrelloni, primo violoncello di diverse orchestre italiane. Dalla Fondazione Teatro lirico arriva invece Gianmaria Melis, spalla dell'Orchestra della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari. Quartu città aperta è realizzata con il contributo di: Fondazione Teatro lirico di Cagliari, della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di Cagliari e del Comune di Quartu Sant’Elena.
Nella foto: Massimo Polidori
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