|
Marco Vuchich
14 settembre 2003
Ricomincia ufficialmente la scuola
Tra le novità la riapertura delle elementari di Fertilia. L’assessore Muroni augura un buon inizio di anno scolastico per mezzo di manifesti murali

Comincia lunedì 15 settembre l’anno scolastico in Sardegna tra luci e ombre di una riforma criticata e osteggiata da molti. Gli alunni sardi, che saranno 236.394 e divisi in 12.242 classi, non troveranno cambiamenti epocali, né quella trasformazione tanto pubblicizzata dal Ministro Moratti. Sarà piuttosto un anno scolastico uguale al precedente con dirigenti e insegnati alle prese con gli stessi dilemmi di sempre, legati alla cronica mancanza di fondi e a tutta una serie di problemi di carattere logistico. Per quanto riguarda Alghero c’è da registrare la riapertura della scuola elementare di Fertilia, chiusa da oltre tre anni per interminabili lavori di ristrutturazione, e il ritorno della materna, previsto per i primi di gennaio, nei locali dell’ex Omni di via Vittorio Emanuele. Alle 8,25 tutti in classe, quindi, con la speranza che l’incertezza che pervade il mondo della scuola non macchi il lavoro onesto dei tanti professionisti dell’educazione, incrinando il rapporto di fiducia che, giorno dopo giorno, viene costruito tra docenti e studenti. In fine, c’è da sottolineare la decisione dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Antonello Muroni, di affiggere per le vie della città un centinaio di manifesti augurali di buon inizio d’anno scolastico. Lodevole iniziativa che la cittadinanza avrà sicuramente apprezzato ma che, per non dimostrarsi una semplice atto propagandistico, deve assolutamente far riscontro alla risoluzione di molte questioni rimaste insolute, non ultima quella di una gestione saggia e funzionale degli scuolabus, da sempre tallone d’Achille della scuola algherese.
|