Menù non rispettato nel primo giorno di mensa scolastica ad Alghero a pochi giorni del regolamento licenziato in Consiglio comunale. Il disappunto dell´assessore Esposito e le critiche della minoranza Ncd
ALGHERO - «Per i bambini della nostra città, la giornata di ieri doveva essere una giornata di festa, dopo quattro mesi infatti riprendeva il famigerato servizio mensa scolastica. L'assessore Esposito si è premurata di "far evitare la fila" ai genitori stabilendo nelle case degli algheresi con figli in età scolare una nuova scadenza bimestrale ossia una retta scolastica ovviamente senza previsione di rimborsi. Gli algheresi entro la data di ieri si sono recati chi alle poste, chi in banca, chi nei vari tabacchi, con la disponibilità del servizio, per effettuare il pagamento utile per poter usufruire del servizio mensa.
Abbiamo comprato tovagliette colorate e festose che i nostri piccoli hanno utilizzato per apparecchiare i loro tavolini in attesa del grande pasto, del grande evento. Si sono trovati di fronte riso in bianco con il liquido "descrizione di un bambino" e bastoncini di pesce un pranzo di una tristezza infinita che ha deluso le loro aspettative e anche le nostre, fra l'altro fuori menù».
Così Maria Grazia Salaris, consigliere comunale Ncd ed ex assessore dei Servizi Sociali ritorna sulla criticata mensa scolastica [
LEGGI], partita lunedì nelle scuole algheresi con i primi disservizi, a pochi giorni dal nuovo regolamento licenziato in Consiglio comunale [
LEGGI]. Problemi che non sono piaciuti nemmeno all'assessore Gabriella Esposito che così ha commentato: «oggi per i nostri bambini primo giorno di mensa e menù non rispettato. Chiederò conto alla responsabile della ditta. A novembre costituiremo la commissione mensa nella quale avranno un ruolo importante i genitori, con il loro aiuto controlleremo meglio il servizio.»
E proprio all'esponente della giunta Bruno la Salaris si rivolge: «Caro Assessore Esposito le responsabilità della politica vanno ben oltre gli annunci, forse ieri bene avrebbe fatto a fare una telefonata al responsabile della mensa per concordare il rispetto del menù.
Riteniamo che se queste resteranno le condizioni, oltre alle scuse dovute alle famiglie, l'amministrazione dovrebbe immediatamente provvedere al rimborso dei pasti non usufruiti, visto che la maggior parte dei bambini ha trascorso la giornata scolastica di ieri a digiuno». E ancora: «la commissione dei genitori alla quale ella si appella avrà un ruolo molto limitato, considerato che giustamente la responsabilità del servizio è in capo all'amministrazione comunale e nello specifico al suo assessorato». «Assessore Esposito - conclude il consigliere di minoranza - restiamo in attesa di provvedimenti seri da parte sua e ci aspettiamo risposte concrete e non come suo solito stizzite, visto che quando affrontiamo questi argomenti non ci dividiamo fra maggioranza e opposizione perchè abbiamo a cuore solo il benessere dei nostri figli».