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PPP
16 novembre 2006
La tolleranza si impara sui banchi di scuola
Questa mattina gli alunni del secondo circolo didattico saranno coinvolti in una manifestazione per festeggiare la giornata internazionale della tolleranza. Il 20 novembre le stesse scuole celebreranno il diciassettesimo anniversario della COnvenzione dei diritti dell´infanzia

ALGHERO - Festa questa mattina in tutti i plessi scolastici del secondo circolo didattico dove si celebra la “giornata internazionale della tolleranza”, proclamata dall’Unesco per ricordare i principi ispiratori della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo e riaffermare la funzione dell’educazione nel promuovere la comprensione, la tolleranza e l’amicizia tra i popoli. Per tutta la mattinata nelle scuole si svolgerà un’assemblea durante la quale i piccoli alunni declameranno poesie e canteranno brani, ispirati al tema dei diritti umani. I bambini inoltre si scambieranno tra loro parole di tolleranza scritte sulle mani colorate, in rispetto del titolo che quest’anno caratterizza la manifestazione, ovvero “ La mia mano con la tua”. «E’ compito primario della scuola, educare alla tolleranza e soprattutto sperimentare all’interno delle piccole comunità delle classi – ha rimarcato il dirigente scolastico Angelo Fara – un modello di vita che sia rispettoso dell’altro, della sua identità, della sua dignità e della sua libertà». Fara inoltre ha precisato che «l’intento della scuola è quello di far capire ai giovanissimi, anche con una semplice manifestazione, che la tolleranza deve partire dai singoli individui e che praticarla contribuisce a sostituire la cultura della guerra con una cultura di pace». Temi sui quali il secondo circolo didattico ha sempre dimostrato di voler lavorare al fine di sensibilizzare i futuri uomini di domani. Un’altra iniziativa a forte valenza educativa è quella che si inserisce nei festeggiamenti per i 17 anni della Convenzione dei diritti dell’infanzia, approvata dalle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Tutti i bambini del secondo circolo ricorderanno questo importante passo, con una manifestazione nella giornata dell’anniversario, dal titolo “Esercitando il diritto al gioco”. Con un torneo i mini scolari si cimenteranno in divertenti giochi per sancire il più semplice dei diritti dei bambini: giocare.
«Questa giornata – ha concluso il dirigente scolastico – deve essere un’occasione di riflessione per tutti gli adulti, le famiglie, le associazioni, affinchè con il loro impegno i diritti dei bambini possano diventare realtà».
nella foto piccoli alunni a scuola
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