|
 |
|
11/11/2014
Quattordicesima candelina per la testata algherese. Erano le 17.45 dell´11 novembre del 2000 quando per la prima volta si affacciava sui monitor del web il primo quotidiano online della Sardegna. Oggi è l'organo d'informazione più popolare della città, a capo del primo network regionale di news online. Per il 2015 un anno di eventi in occasione del quindicennale
|
|
|
 |
|
2/11/2014
A una lettura critica, la percentuale delle primarie non può nascondere che il nuovo segretario ha vinto con un margine politicamente insufficiente per governare il Pd. La trasformazione di Soru da imprenditore al governo delle istituzioni («governatore») in soggetto politico di partito («segretario») non ha premiato il candidato che era stato quasi plebiscitato alle elezioni europee. Ecco la sfida: riuscirà Soru a trovare una sintesi superiore nella dialettica dei gruppi che frastagliano i confini del potere democratico in Sardegna?
|
|
|
 |
|
2/10/2014
Quanto vale la citazione di Soru, seppure en passant, fatta da Renzi nel tirare le somme del dibattito a conclusione della direzione nazionale? Più bassa sarà più Soru rimarrà prigioniero delle sue stesse alleanze. Al contrario invece la segreteria potrà aspirare a rappresentare tutte le anime del partito. Ecco perché il risultato della elezione per il rinnovo degli organismi dirigenti del Pd ad Alghero può essere interpretato solo alla luce delle percentuali con cui Renato Soru riuscirà a vincere le primarie regionali
|
|
|
 |
|
16/9/2014
Il 15 settembre alle ore 12 sono state formalizzate le candidature per le primarie del 29 che porteranno alla scelta di un nuovo segretario del Pd: Castangia, Angioni e Soru. Altro che passo indietro. Il passo in avanti Renato Soru lo ha fatto, deciso e imperioso, come è nel carattere dell’uomo. Adesso si tratta di vedere se quel passo non è più lungo della gamba
|
|
|
 |
|
9/9/2014
Servirebbe un grande scatto di orgoglio popolare, come per Prodi alle prime primarie e per Renzi alle ultime, per sottrarre il voto per la segreteria del Partito democratico in Sardegna ai giochi bizantini di una classe dirigente che sembra aver perso contatto con la storia del tempo. E ancora una volta si aspetta che si svelino le trame del «Grande Tessitore». Tutto succede come se al posto di Prodi e Veltroni e D’Alema e Bersani non fosse arrivato Matteo Renzi
|
|
|
 |
|
1/9/2014
Gianni Mura della «Repubblica» ha tessuto le lodi del «lardo di Villagrande» facendolo entrare nell’olimpo del cibo di alta gamma. Qualche giorno prima nel villaggio Harrods, supermercato del lusso di Porto Cervo, un gelataio sardo è riuscito a vendere i suoi «gelati gusto oro» a partire da mezzo milione di euro. Domanda: quale «idea/immagine di Sardegna» sta maturando nella storia del presente. Ci piacerebbe chiederlo a Pigliaru, proprio mentre si profilano gli investimenti del fondo sovrano del Qatar!
|
|
|
 |
|
1/9/2014
È successo a Barcellona, dove sono scesi in piazza contro la baldoria molesta, «fora el turisme della borratxera». È successo a Milano: il sindaco ha chiuso il Panilka con una semplice ordinanza «ad localem» dopo la denuncia degli abitanti. E prima ancora è successo a Iesolo e Rimini, Forte dei Marmi e Gallipoli… Si sta facendo strada la consapevolezza che «l’economia della birretta» sia diventata il male sottile dell’industria del turismo che per l’interesse marginale di pochi degrada tutta l’economia della città
|
|
|
 |
|
12/7/2014
Il sogno, niente di troppo utopistico da non poter essere realizzato nei prossimi cinquant´anni. Una bella rastrelliera per poter parcheggiare la bici almeno dove sono presenti le tanto decantate piste ciclabili
|
|
|
 |
|
21/6/2014
I Faraglioni valgono almeno quanto Capocaccia e Punta Giglio. Il Caffè Latino potrebbe vantare pregi superiori alla più rinomata Piazzetta. Loro avevano il secondo imperatore di Roma, Tiberio, noi abbiamo avuto Carlo Quinto che non vedeva mai tramontare il sole. Eppure la città catalana sembra trascinata verso un inarrestabile declino. Un segnale: per esempio la chiusura di Andreini stellato Michelin. La proposta del nuovo sindaco di introdurre la tassa di soggiorno, indigesta come tutte le tasse, ci costringe però a riflettere sul destino della principale economia della città: alla ricerca della qualità perduta
|
|
|
 |
|
19/6/2014
E ora la politica diventa amministrazione… La «società civile» non va più di moda! La giunta tutta politica messa insieme da Mario Bruno sindaco per governare la città, potrebbe essere il primo segnale di una nuova percezione della classe politica nella scala del gradimento diffuso nella pubblica opinione. Tocca alla nuova orchestra trovare le note giuste per suonarla… Problemi che affondano nella storia politica della città: dal puc alla marea gialla, alla guerra dei decibel e del suolo, eccetera.
|
|