ALGHERO – Sarà operato l'uomo colpito ieri pomeriggio, con un'arma da fuoco, nel cuore del centro storico di Alghero [LEGGI]. Ora si trova ricoverato nel reparto di Ortopedia dell'ospedale Marino dove i medici dovranno estrarre il proiettile che è rimasto nella coscia dopo averlo ferito più lievemente anche sulla mano.

La vittima è algherese e ha 27 anni. Ai carabinieri allertati dai sanitari del Pronto Soccorso ha raccontato di aver sentito un bruciore molto forte mentre passeggiava in via Gilbert Ferret. La sua versione, tuttavia, non convince del tutto i militari che ieri hanno eseguito i primi rilievi nel luogo indicato e ascoltato le prime persone. Da capire se ci sono delle telecamere di sicurezza di qualche attività commerciale che potranno essere di aiuto alle indagini.

Intanto la versione del giovane non convince del tutto gli operatori del Comando di via Don Minzoni e stamane proseguiranno con le ispezioni. Già nel pomeriggio di ieri, i carabinieri hanno interrogato gli avventori di alcuni bar ed attività in Piazza Sulis, a proposito di una utilitaria di colore bianco, che sarebbe passata a tutta velocità davanti all'ingresso della Ztl. I due avvenimenti potrebbero avere una correlazione.

Questo è l'ultimo di due episodi che negli ultimi giorni hanno fatto molto discutere in città. Martedì mattina, in via Kennedy, è stata ritrovata una testa di asino davanti al cancello di casa di una famiglia di imprenditori del posto [LEGGI]. Un chiaro messaggio intimidatorio, con un precedente analogo un anno e mezzo fa ai danni di un'agenzia funebre.

Prima pubblicazione alle 9.03