Red
28 novembre 2018
Embolia polmonare: esperti a confronto a Sassari
L´obiettivo del meeting multidisciplinare, in programma domani pomeriggio, nella sala riunioni al settimo piano dell´Ospedale Santissima Annunziata, è promuovere un percorso diagnostico terapeutico aziendale

SASSARI – Si aprirà domani, giovedì 29 novembre, alle 14.30, nella sala riunioni del settimo piano dell'Ospedale Santissima Annunziata di Sassari, l'evento dedicato alla promozione del percorso diagnostico terapeutico aziendale sull'embolia polmonare. “Il progetto – spiegano gli organizzatori, Medicina d'urgenza – nasce per promuovere percorsi di gestione diagnostico terapeutici ottimali per il paziente con embolia polmonare e trombosi venosa profonda alla luce dei nuovi trattamenti disponibili. Dall’accesso alla struttura ospedaliera fino alla dismissione e al follow up, l’approccio multidisciplinare richiesto è complesso e proprio per questa ragione non sempre omogeneo. L’obiettivo del meeting multidisciplinare è far conoscere le più recenti acquisizioni sul percorso diagnostico e terapeutico della tromboembolia polmonare, prospettare e discutere strategie di trattamento innovative, in virtù anche delle nuove opportunità offerte dagli anticoagulanti orali diretti”.
Il corso, che sarà aperto dai responsabili del Pronto soccorso e di Medicina d'urgenza Mario Oppes e Paolo Pinna Parpaglia, si propone di confrontare “best practice” applicabili nei diversi contesti ospedalieri e di ottimizzare, attraverso il contributo attivo dei partecipanti, le singole esperienze e le procedure presenti nelle diverse realtà operative. Ampio spazio viene quindi dato alla discussione ed al coinvolgimento attivo anche in confronti e discussioni su casi di “real lif”. Sarà Pinna Parpaglia (Medicina d'urgenza) a parlare di analisi epidemiologica e delle valutazioni delle modalità operative attuali, gestionali e cliniche. Ad Anna Paola Murgia (Pronto soccorso) il compito di esporre il modello aziendale di gestione della tromboembolia polmonare. I risultati, in termini di efficacia ed efficienza, del modello aziendale saranno invece esposti da Jessica Fara (Medicina d'urgenza). Guido Parodi (Cardiologia interventistica) illustrerà quale sia ruolo del trattamento percutaneo della tromboembolia polmonare. Lucia Anna Mameli (struttura di Malattie della coagulazione) farà un approfondimenti sugli anticoagulanti orali diretti nel trattamento della tromboembolia polmonare, dalle evidenze scientifiche alle ricadute pratiche.
Si parlerà quindi di stratificazione del rischio ed appropriatezza di gestione e gestione domiciliare del basso rischio. A chiudere l'incontro sarà la tavola rotonda su un nuovo modello di percorso diagnostico terapeutico assistenziale nell'embolia polmonare e nella trombosi venosa profonda, alla luce delle nuove opportunità terapeutiche offerte dai nuovi anticoagulanti orali. L’evento è stato accreditato per la figura professionale del medico chirurgo, nelle discipline cardiologia, medicina interna, angiologia, chirurgia vascolare, ematologia, medicina generale, neurologia, geriatria, medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, ortopedia e traumatologia, cardiochirurgia, anestesia e rianimazione.
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