|
Cor
15 febbraio 2020
Sanità: mozione unitaria, opposizione esulta
«Solo oggi, dopo 4 mesi dalla mozione e dopo 5 mesi che gli algheresi sono obbligati a girare per il nord Sardegna per “elemosinare” un intervento di ortopedia, la maggioranza ha acconsentito a discutere la mozione»

ALGHERO - «Dal 30 settembre 2019 sono chiuse le sale dell’ortopedia e gli algheresi, che hanno la sfortuna di dover essere operati, sono costretti ad andare a Ozieri o a Sassari. In ottobre in occasione di una riunione della commissione sanità ad Alghero un consigliere regionale di cdx ha Addirittura dichiarato che l’ospedale Marino andava venduto. Sulla base di ciò il 19 di ottobre abbiamo presentato una mozione, dove si chiedeva con forza che l’assessore alla sanità venisse convocato in consiglio comunale e dove chiedevamo che il consiglio ribadisse la volontà di rendere indisponibile la vendita della struttura del Marino. Per mesi la maggioranza ha rinviato la discussione di questa mozione. Anche quando è stata lanciata una raccolta firme che nella sostanza ribadiva quanto da noi richiesto nella mozione il sindaco è rimasto immobile. Solo oggi, dopo 4 mesi dalla mozione e dopo 5 mesi che gli algheresi sono obbligati a girare per il nord Sardegna per “elemosinare” un intervento di ortopedia, la maggioranza ha acconsentito a discutere la mozione, probabilmente anche perché spinta da una manifestazione di cittadini convocata per sabato mattina davanti all’ospedale Marino. Siamo, comunque, contenti che, seppure con grande ritardo, la nostra insistenza abbia portato all’approvazione unanime del dispositivo della nostra mozione. Ora spetta al sindaco portare a Cagliari la voce del consiglio comunale e chiedere con forza che l’assessore regionale alla sanità si accorga dello stato dei nostri ospedali e intervenga al più presto». Lo scrivono con ferma convinzione in conclusione del Consiglio comunale di venerdì i consiglieri Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Mimmo Pirisi e Valdo Di Nolfo.
|
|
|
|
|
 |
|
12:07
Sono i Riformatori Sardi di Alghero insieme al segretario e consigliere regionale Aldo Salaris a lanciare nuovamente l’allarme su quanto potrebbe accadere a breve presso il Regina Margherita di Alghero con il cambio di gestione da Aou all´Asl che sarà operativo dal 1° gennaio 2026
|
|
|
 |
|
17/12/2025
In merito al progetto di ampliamento dell’Ospedale Civile di Alghero, la Vicepresidente del Consiglio Comunale di Alghero esprime il proprio convinto apprezzamento per una visione che mette finalmente al centro la salute dei cittadini e la dignità del lavoro del personale sanitario
|
|
|
 |
|
18/12/2025
Atto d’accusa durissimo quello dell’onorevole Michele Pais, che denuncia «due decisioni gravissime e convergenti assunte dall’amministrazione regionale sulla sanità di Alghero». L´appello a cittadini e amministratori: serve una mobilitazione
|
|
|
 |
|
17/12/2025
A presentarlo, in anteprima, è il consigliere regionale Valdo Di Nolfo del Gruppo consiliare civico "Uniti", commentando la volontà dell’ampliamento e il potenziamento dell’Ospedale Civile di Alghero
|
|
|
 |
|
18/12/2025
La Asl n. 1, potenzia in questo modo la propria rete assistenziale territoriale con l’attivazione dell’Hospice residenziale che si integra alla rete delle cure palliative oncologiche domiciliari del Nord ovest Sardegna
|
|
|
 |
|
16/12/2025
A quindici giorni dal passaggio di competenza gestionale da Aou ad Asl dell´ospedale Marino di Alghero occhi puntati sui servizi. Il Pd organizza il 22 dicembre un incontro pubblico, presso l’Hotel Catalunya, alla presenza dei due commissari Taulo e Palermo
|
|
|
|
|
19 dicembre 19 dicembre 19 dicembre
|